GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Rivaud, ottenendo l'agognata concessione del titolo di cittadino.
Nel corso dei primi giornidel 1799 è avvertibile nel G di un giudizio caustico sulla politica estera francese inserito nel n. 4 del giornale, ma in realtà su richiesta del ministro ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] di Giolitti che non sia puntigliosamente ed acremente commentato giorno per giorno dall'A. Il suo riformismo, la sua politica polemica alla Storia d'Italia del Croce, che l'A. non accettava nei suoi giudizi sostanzialmente favorevoli a Giolitti. Il ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] finché non si radunò una carovana per Aleppo. Erano quaranta giornate di strada, trentasei delle quali nel deserto, ma, forniti di una casta di guerrieri del regno di Cochin, le città indiane. Su queste il suo giudizio soltanto di rado è ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] di Colonia, lo stesso giorno il papa scriveva all'arcivescovo del vescovo, Riccardo le Poor, restituisse la somma mutuata al suo predecessore, ma egli si era rifiutato ostentando il privilegio goduto dagli Inglesi di non essere convocati in giudizio ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] parte del capitale. Va d'altro canto tenuto presente il giudizio di A. Beneduce che, in una sua lettera del 1936, I (1909), 2-3, pp. 5-6; B. Crespi, Il lavoro e la giornata di otto ore. Tesi di laurea in giurisprudenza, Milano 1919, pp. 72-75; E ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] aveva inferto ben più duri colpi ai feudatari. Un giudiziodel B. a tal proposito è tuttavia rivelatore e della esaurì nella fiacca e sterile azione di un governo che perdeva ogni giorno autorità e prestigio.
Con la morte di Ferdinando II egli venne ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , leggeva il giorno stesso uno scritto (Considerazioni sulla storia) dove enunciava alcuni "cenni sulla storia del commercio". Il risultati migliori di quelli raggiungibili dallo Stato.
Questo giudizio negativo si palesa anche quando egli tratta dell ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] di Salò Buffarini-Guidi, si trovò tre giorni dopo associato, nel carcere degli Scalzi a Verona, all'ex ministro Ciano e ad altre ventisette personalità del regime in attesa di giudizio per il colpo di stato del 25 luglio. Il memoriale di Cavallero ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] l'assemblea generale della società del 1º apr. 1894, ma pochi giorni dopo rassegnò le dimissioni, i dirigenti della società, tranne il presidente (che venne rinviato a giudizio e poi condannato a cinque anni di reclusione in un carcere militare), ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] responsabili dei maltrattamenti furono citati in giudizio. Il Capuna fu tenuto prigioniero nella casa del B. finché non fornì una somma di 50.000 scudi, di cui un terzo pagabile entro otto giorni e i rimanenti due terzi, secondo l'uso, solo dopo aver ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...