Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] sedili davanti «i sedili anteriori»; i giorni no).
È possibile dunque distinguere tra attributi del soggetto,
(1) l’uomo probo è del tedesco Karl F. Becker intorno ai «membri frasali». Secondo Becker mediante il predicato si esprime un giudizio, ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] ». Il giudizio, quantomeno frettoloso, fu poi corretto dalla voce (anonima) parole incrociate comparsa nel volume XXVI del 1935, dove in tutto il mondo e viene normalmente proposto ogni giorno sui quotidiani. Solo in Italia la sede privilegiata per ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] 47).
«In testi letterari vergati su papiri del IV secolo a.C., in capo alla riga prima o dopo avverbi di giudizio o interiezioni primarie e per comoda che ci troviamo in chiesa”.
“Di che giorno volete parlare?” (Alessandro Manzoni, I promessi sposi ...
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I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] alterate (mediante suffissi) che spesso implicano un giudizio di valore (azzurrino, biancastro, gialliccio, verdognolo, nero, mercato nero, toto nero), della sventura e del pessimismo (giornata nera, umore nero, vedere nero), della crudeltà e dell ...
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I complimenti sono atti linguistici con cui il parlante esprime ammirazione ed elogio nei confronti del destinatario, valutandone positivamente l’aspetto fisico, il carattere, il talento, gli oggetti posseduti, [...] esprime disaccordo, rischia di mettere in dubbio la capacità di giudizio o il gusto di chi l’ha fatto. Il conflitto la luce e la solarità che ogni giorno emana.
B. Grazie! Anche lei è solare!
Spesso si chiede conferma del complimento (es. 3) o se ne ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] l'altre sue provincie". Esplicito era il giudizio in questo senso del C. che, pur richiamandosi al modello aveva goduto di fama e di benessere non trascurabili. Nello stesso giorno, probabilmente da Londra, il C. indirizzava una medesima lettera ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] eucaristiche, inni, sermoni e omelie per ogni giorno dell'anno ecclesiastico e per le feste dei santi del 1515, indirizzata a Maarten Dorp, Erasmo, per esempio, si lamenta dell'ignoranza dei teologi che mancano di pregi e di capacità di giudizio ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...