CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] data in commenda la Chiesa di Sagona, cui rinunciò lo stesso giorno riservandosi il diritto di regresso, di cui si avvalse nel 1562 genn. 1564, l'"imbraghettamento" dei nudi delGiudizio di Michelangelo. Nel concistoro del 26 genn. 1564 in cui i ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] " del cattolicesimo "in quell'imperio"; immediata la replica con la Difesa delgiudizio formato Raffronti manzoniani..., Palermo 1921, pp. 134-140 (rec. di A. Belloni, in Giorn. stor. della lett. it.,LXXIX [1922], p. 352); E. Santini, L'eloquenza ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] 126), il F. morì, all'età di sessantatré anni dieci mesi e tre giorni, e fu sepolto nella chiesa di S. Marco, dove, mentre era ancora in di Pio II e di Paolo II. Già si è detto delgiudizio che ne diede Gaspare da Verona (il quale ricorda anche di ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] stato all'ordine delgiornodel sinodo. Si è ipotizzato che vi si sia discusso anche della condotta del giovane pontefice, di convocare il papa.
Il sinodo citò tre volte in giudizio G., concedendogli la possibilità di un giuramento purgatorio; esso si ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] discussero sulle rispettive competenze a proposito delgiudizio da emettere nei confronti del reo, finché il Granvelle inviò al se Roma glielo avesse consentito. Qualche giorno dopo, con il parere favorevole del Collaterale, il Granvelle scarcerava i ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] di Palestrina, di ordinare a G. di presentarsi a Roma di lì a venti giorni per esser sottoposto a processo innanzi alla Curia: si ignora l'esito delgiudizio, ma è certo che Benevento fu obbligata a rinunciare alle proprie mire indipendentistiche, e ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] pronunciò sull'opportunità di mettere all'ordine delgiornodel concilio la questione dell'infallibilità pontificia conformemente Napoli nel 1858-60, egli fu in realtà, secondo un giudizio di mons. V. Tizzani, severo censore degli ambienti vaticani ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] giudizio sulla sua attività risente del mutamento di tendenze verificatosi nell'oratoria sacra con la diffusione del da febbri il giornodel venerdì santo (21 aprile), di lì a poco morì.
Oltre all'orazione in lode del Borromeo, del F. venne pubblicato ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] come "vir pius". Arrestato e incarcerato probabilmente lo stesso giornodel Gentile, il 9 luglio, il G. subì sei come si è detto, il G. venne citato a comparire in giudizio - insieme con il fratello Giovanni - dall'inquisitore di Sardegna ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] questo come agli altri peccati, insieme con la radicalità delgiudizio negativo sull'atto, raccomandava sempre la dolcezza dei modi Pensieri ed affetti sopra la Passione di Gesù Cristo per ogni giorno dell'anno (Bergamo 1733; è l'opera ascetica più ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...