CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di una crisi del regime mediceo lo costrinsero a tornare in Toscana, in quei primi giornidel febbraio 1520, senza era da considerare una creatura dell'imperatore. I fatti smentirono quel giudizio: sia per gli impegni presi in conclave, sia in nome di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] ed il 16 ott. 1591. Nel conclave che si riunì dieci giorni più tardi, l'Aldobrandini entrava con maggiori possibilità di successo, attesi, il papa le impose di riesaminare il giudizio alla luce del nuovo materiale. La commissione tornò a riunirsi ed ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] II col fratello Pietro Leopoldo di Toscana in quei giorni a Roma (16 marzo), pur non rappresentando una der Römisch. Briefe, Berlin 1847. Il Reumont, condividendo il giudiziodel Ranke sulla sostanziale autenticità delle lettere (cfr. ora L. von ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] conclave doveva essere inaugurato dieci giorni dopo la morte del papa e nella stessa località patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia di C. V, ibid., pp. 81 ss.; G.Pansa, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] cento delle entrate monetarie a disposizione del pontefice).
Nel formulare un giudizio sul pontificato, contrastato e complesso, ; si riprese solo all'inizio del 1307. Dalla fine del concilio di Vienne (aprile 1312) al giorno della sua morte (20 apr. ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] costretta alla pace. Proprio in quegli stessi giorni B. IX riuscì anche nel suo colpo più rischioso, che nel giudizio dei contemporanei costituì anche il maggior successo del suo pontificato: l'abbattimento del libero Comune di Roma.
Il Comune romano ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] da attribuire al governo si impose fin dai primi giorni. Il modello del cardinal nipote ("padrone") era un metodo abituale , non chiesero al Papato una mediazione di pace, ma un giudizio sui rispettivi diritti. La S. Sede fu quindi coinvolta come ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] panteismo come la sola filosofia "destinata a fiorire un giorno col voto unanime dei buoni ingegni", affermando di avvertire nelle la sostanza di quei giudizi) alle risentite reazioni di U. Rattazzi, di F.A. Gualterio e del generale G. Dabormida; ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] dei papa tuscolano: tale comunque che consenta di avallare il giudiziodel Borino (L'elezione..., p. 167) "le genti di vescovato di Sabina - egli mantenne il trono per un mese e ventun giorni (dal 10 marzo 1045 al 1° maggio dello stesso anno); dopo di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] i socialisti. I quali tutti, a prescindere da ogni giudizio sul problema dell'espansione coloniale in terra d'Africa, giustamente all'intervento del re del Belgio anche Gina Ferrero poté espatriare. Nei giorni medesimi si concordava la nomina del F. a ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...