CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] vista e rispondendo alle domande per quattro giorni di seguito - della legittimità dell'elezione del loro papa; dopo di loro tre . II dall'indirizzo politico del suo predecessore. Tuttavia non è possibile formulare un giudizio definitivo: C. II morì ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] viene esaltata: condanna o esaltazione dipendono dal giudizio di valore positivo o negativo del fine, cui la guerra e la deciso di lanciare. Ne uscì il 14 ottobre 1933 e cinque giorni dopo, il 19, la Germania si ritirò dalla Società delle Nazioni ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Mondo a Española (odierna Haiti) il giorno dell'Epifania del 1494. Negli anni successivi furono organizzate missioni , articolandola in cinque proposizioni e chiedendo su di esse il giudizio della Santa Sede. Ancora una volta il papato si pronunciò ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a regolare da sé i propri affari e contenziosi. Al giudizio di Roma si rimettevano solo nei momenti di crisi, quando , invitandole a pronunciarsi in merito alla questione all'ordine delgiorno, si fosse risolto in un quasi fallimento - solo quattro ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] i suoi lavori il 27 luglio 1905, aveva all'ordine delgiorno due problemi di grande importanza: 1) il rapporto della lavori del Congresso, Ben Gurion concentrò l'attenzione sul problema della sicurezza, che rappresentava, a suo giudizio, il ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] inizi nel cosiddetto ‛imperialismo del libero scambio' del primo Ottocento e giunge quasi fino ai nostri giorni (se non si voglia, esenzione fiscale e il diritto di essere portati in giudizio soltanto dinanzi ai propri consoli. Per esempio il Marocco ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] un assiduo lavoratore che sapeva ben organizzare le molte ore delgiorno dedicate, con preferenza la mattina, alle udienze, alla Sarebbe facile, ma sembra prematuro dare un giudizio piuttosto negativo sul pontificato di U. straordinariamente ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e il ducato di Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giornidel 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re in parte ancora con Haller e Bock ha prevalso un giudizio negativo sull'Angiò. Ma già lo Hampe si è preoccupato ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] che vi giunse a sua volta il 25 gennaio 1077 e attese tre giorni, penitente, che il papa lo ricevesse. Fu alla fine ricevuto e con di G. dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. con la Chiesa, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] sul trono, G. tenne probabilmente segreta la morte del marito per due giorni, in modo da avere il tempo di informare una delle più importanti figure di regnanti del Medio Evo, sebbene il giudizio unilateralmente negativo della storiografia più remota, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...