CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] voto largamente sfavorevole al ministero, che il giorno stesso rassegnò le dimissioni.
Il nome del C., che non comparve più tra gli titolo destinato a offrire sulla stessa rivista un giudizio più benevolo della realtà italiana; respinto dalla rivista ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Pamplona dopo aver trascorso alcuni giorni a Pau con la zia materna Maria Anna di Neuburg, vedova del defunto re di Spagna Carlo in una sola persona: priva di intelligenza, priva di giudizio, è un insieme di vanità senza dignità, di avarizia senza ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] giudizio su Atanasio si facesse alla presenza dell'accusato. Respinta la richiesta e invitato L. a riflettere per due giorni si tratta? La risposta non è agevole perché, oltre la formula del 357 cui s'è accennato qui sopra ("bestemmia di Sirmio"), a ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] amministrativo ereditato dal cessato governo. È noto il giudizio espresso su di lui dal vicepresidente: "non è il quartier generale del viceré Eugenio, nella drammatica giornatadel 20 apr. 1814, culminata con l'uccisione del suo diretto superiore ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] contesti storici specifici non dovessero avere alcun peso nel giudizio storico ‒, il problema dei rapporti tra il papato romano Sicilia per volontà di Costanza d'Altavilla il giorno successivo alla morte del padre, Enrico VI; lo stesso Innocenzo III ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] lavoratori "volontari", del tutto autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di più volte queste sue idee e, nel luglio del 1918, le trasferì in un ordine delgiorno, che fece approvare, sia pure di misura, al ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il 20dello stesso mese supero l'esame con un lusinghiero giudizio, e il 27 ottenne l'ammissione.
Il 23 luglio Bari 1932; E. Benedetto, La Toscana nel 1831 e gli ultimi giorni di P. C., in Rass. stor. del Risorg., XXII (1935), pp. 452-494; N. Cortese, ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] n. 65/1970, b.10). Dopo la sentenza del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assise di confermata negli altri gradi di giudizio. Quella decisione fu interpretata da due colpi di pistola alle spalle. Nei giorni successivi il luogo divenne «meta di un ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , e per altrui la verità delle istorie". Dalla creazione del mondo ai suoi giorni; e non limitandosi all'Europa, ma stendendo lo sguardo quarto sarà edito dal nipote Giuseppe. Si tratta - è giudizio concorde di Duchesne, Mommsen e Leclercq - di un ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] ai pochi giorni di transizione tra la morte di papa Simplicio (10 marzo 483) e l'elezione del suo successore, Felice III, del 13 marzo ostacolavano la pacificazione.
L'imperatore aveva rinviato giudizio e decisioni da prendere sulla formula ai legati ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...