DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] del disastro di Adua. Un avvenimento dal quale egli stesso era stato molto colpito e che aveva a suo giudizio portato minacciati interessi adriatici".
Questa proposta venne fatta cadere il giorno successivo dal San Giuliano, che in una lettera ad A ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] della civiltà cristiana, vo' dire la rappresentanza, il giudizio dei fatti (la giuria) e la stampa non indipendente, per esempio votando, il 14 marzo 1862, l'ordine delgiorno Crispi sulla questione romana e poi pronunciandosi contro la pena di morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] che nel corso degli anni ha scritto Marin Sanudo annotando giorno per giorno i fatti di maggior rilievo della vita della Repubblica.
nella scelta del latino. Lo stesso Guicciardini esprimerà un parere negativo sull’autore, a suo giudizio intento a ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] (cfr. anche, ma soprattutto per il periodo successivo, il giudizio di A. Garosci, Storia…, pp. 256 s.). Riprova , arrestato dalla polizia. Due giorni dopo furono ritrovati cadaveri. Due settimane dopo Il grido del popolo di Parigi (Bisogna scegliere ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] si giunse al suo arresto, seguito il giorno dopo da quello del Pallavicino, presentatosi spontaneamente con l'intenzione di autres personnes..." (18 marzo 1822, p. 230).
Rinviato a giudizio per alto tradimento, il D. al pari di altri imputati ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] guerra civile e nel 1950 presentò il romanzo La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e Natalia Ginzburg e le ambientati nelle Langhe (ve ne erano nei Ventitre giorni e molti altri ne sarebbero venuti) costituiscono un ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Il B. mostrò in seguito un'accentuata indipendenza critica di giudizio nei confronti di Giolitti: ma da questi mesi cominciò del B. dal suo ufficio e la sua sconfitta nelle successive elezioni (ma il 27 nov. 1922, illustrando un suo ordine delgiorno ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] del 1851 ed il novembre del 1853. Essa suscitò reazioni in tutti i centri in cui s'erano riuniti esuli siciliani e, per l'acredine dei giudizi dopo un vivace scambio di fucilate. Dopo pochi giorni, i due si consegnavano volontariamente alla polizia, ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] di dieci giorni nel corso della quale organizzò con alcuni amici la diserzione e la fuga verso l'Italia. La sera del 15 novembre nutrita scorta, al carcere di Trento.
Sottoposti al giudizio di una corte marziale furono giudicati colpevoli di alto ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] giudizio nel complesso negativo sull'età napoleonica, per le tante energie italiane disperse. Del regno di Murat sono notate l'abolizione del deputato di Avezzano nel 1861, firmò l'ordine delgiorno col quale la Sinistra invitava il governo a ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...