Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Marcellino. Nei capitoli a esso dedicati, il giudizio sull’operato del governo costantiniano, durato nel complesso trent’anni rielaborata a più riprese e continuamente ristampata sino ai giorni nostri. In essa, Seeck mostra la sua straordinaria ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] o dopo la riunione; gli incontri avevano un ordine delgiorno, i documenti venivano registrati e si redigevano verbali; alla nuova tradizione sperimentale, invertì completamente il giudizio tradizionale sulle arti meccaniche insistendo nel dire che ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] in due settimane, comprese due giornate festive, e sotto la sorveglianza del "magister officiorum", senza poter avere questa decisione, perché non poteva contraddire il proprio giudizio pronunciato tramite Pelagio. La morte di Teodora, avvenuta ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Avanti il 1° settembre 355 o il 1° settembre stesso – giorno nel quale, tra l’entusiasmo dei presenti, fu letta in di potere –, più convincente agli occhi del principe175. Se questo è vero, il giudizio a posteriori circa la limitata benevolenza di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] lui e dei pontefici suoi successori per irremovibile giudizio imperiale, mediante questo nostro sacro diploma e dei Longobardi, fossero ai giorni vostri restituiti. Di questi beni, in più casi il nostro scrinium del Laterano conserva i relativi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] tra le altre cose, da un giudizio critico severo del cristianesimo storico nelle sue varie espressioni Meo, «Granel di sale». Un secolo di storia della Chiesa cristiana Avventista del 7° Giorno in Italia (1864-1964), Torino 1980, p. 85.
42 Ibidem, p ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] creato vescovo di Vicenza il 16 giugno 1451 (nello stesso giorno in cui ottenne il passaggio al titolo cardinalizio di S. Platina, che pure a distanza di anni dagli eventi del 1468 espresse giudizi meno duri su papa Barbo, nel complesso il ricordo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di voler trasformare in un giudizio storiografico l’impressione del prigioniero, necessariamente influenzata dalle ultimi trent’anni di Casimirri inducono a ritenere che, nei giornidel sequestro Moro, la Santa Sede sia segretamente riuscita ad aprire ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] , fasc. 329, f. 65.
33 Per Manfroni quella fu «la notte che a mio giudizio fu moralmente dannosa all’Italia quanto le giornate di Custoza e Lissa», cfr. G. Manfroni, Sulla soglia del Vaticano, cit., p. 49.
34 Cit. in D.F., I fatti della nuova Roma ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] grande forza nell’orientare la discussione degli argomenti all’ordine delgiorno da mettere al voto. Essendo stato sempre rivestito, elogiate da Avianio Simmaco, secondo le categorie di giudizio enunciate da Ammiano, le stesse che Costantino aveva ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...