Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] contraddizione fondamentale con la natura delGiudizio universale. L'utilizzazione del seno di Abramo introduce dunque un'ambiguità nella misura in cui, rimandando alla rappresentazione della sorte delle a. prima dell'ultimo giorno e non mostrando la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] cronologico consentisse la serenità necessaria alla formulazione delgiudizio. E questa non è la sede dove apprese mentre si trovava a Roma, dove si era recato uno o due giorni prima, per affari personali, da Troghi, un piccolo paese sito a pochi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nuova, breve detenzione a La Spezia, un giornodel 1869 fu sentito accusare "questo mestatore di Studi storici, XXIII (1982), pp. 5-22; R. Villari, La prefigurazione polit. delgiudizio stor. su G., ibid., pp. 261-266; G. in Parlamento, I-II, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] delgiudiziogiudizi di contemporanei su C. A. ci si limita a segnalare alcuni dei più significativi da F. A. Gualterio (Gli ultimi rivolgimenti italiani. Memorie stor., III, Napoli 1861), ad A. Brofferio (Storia del Piemonte dal 1514ai nostri giorni ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] e per la rimessione di ogni potere agli organi costituzionali e il giorno successivo sostiene la mozione nella riunione del Gran Consiglio.
Sul B. fascista il giudizio molto contradditorio: per alcuni egli fu un "corruttore", per altri fu strumento ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Benché la competenza ecclesiastica nella fase delgiudizio fosse stata doverosamente salvaguardata, affidare gli inizi dell'Inquisizione, in Storia della Chiesa dalle origini fino ai nostri giorni, X, La cristianità romana (1198-1274), a cura di A. ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] 1957. L'assisteva la speranza fugacemente confidata un giorno a un'allieva (IlPonte, XIII [1957], p la democrazia periclea, in Clio, XIX (1983), pp. 17-28; Id., A proposito delgiudizio di G. D. su Annibale, in Riv. st. dell'antichità, XIII-XIV (1983- ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] del rientro in patria dei giapponesi rapiti dalla Corea del Nord fra il 1977 e il 1983. Tutti questi fatti, a giudizio fronte congiunto. Roh è stato umiliato dal lancio del missile: il giornodel suo insediamento presidenziale Kim Jong Il gli ha ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] nulla concedeva se non all'analisi logica dell'oggetto delgiudizio.
È materia questa, non ancora studiata, di cui deputati, limiti di tempo per illustrazioni di ordini delgiorno, disposizioni sugli emendamenti con carattere finanziario, computo dei ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] fondatezza, che tuttavia appare alquanto dubbia, delgiudizio di vari contemporanei e posteri, secondo i Lefion, Lacrisi rivoluzionaria (1789-1815), in Storia della Chiesa dalle oririni ai giorni nostri, XX, 1, a cura di G. Zaccaria, Torino 1971, ad ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...