La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] tre prove. Ai candidati, convocati tutti nello stesso giorno, era richiesto prima di tutto di preparare due Xi non aveva scritto alcun commentario, i giudizi espressi da altri letterati del periodo Song furono assunti come standard di valutazione ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] se il rinnovato fervore di studi è stato importante, a giudizio di molti la riscoperta dell'idea di patria deve essere il ripristino del 2 giugno, anniversario della nascita della Repubblica, come giorno festivo. Questa decisione del Parlamento ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] meriti e dei servizi dei loro subalterni ".
La chiarezza del suo giudizio non si è mai lasciata velare da legami d'amicizia logica della lettera che già il 10 ott. 1578, solo nove giorni dopo la morte di don Juan, egli aveva indirizzata agli Stati ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] del Partito d'azione (PdA). Dalla visione di Amendola mutuò anche il motivo antigiolittiano (quindi un giudiziodel Commercio con l'estero: si dimise dal governo nello stesso giorno in cui lasciò il PdA.
Lo scontro decisivo fra le due anime del ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] riminesi, pp. 19-34, 654-657 (giudiziosa compilazione biografica dell'inizio del sec. XIX); D. Paulucci, memoria su -116 e note, pp. 153-159); A. F. Massèra, I poeti isottei, in Giorn. stor. d. lett. ital., LVII (1911), pp. 1-32 (questa prima parte ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] da Giulio III - assume, in un sol giorno, il 30 marzo gli ordini tanto minori quanto argomentando, il nostro ha in mente la quiete del convento, non l'ordine pubblico, per il in merito alla competenza di giudizio sull'arcivescovo di Toledo Bartolomeo ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Barbara si mostra consapevole della fondatezza dei giudizidel Filelfò, riconoscendo che F. ha altri 1006 s., 1032, 1036; A. Luzio-R. Renier, Il Platina e i Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., VII (1889), p. 439 s.; Id.-Id., IFileffio e l ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] altalenante, che rispecchia le vicende storiche del nostro Paese dall’Unità ai nostri giorni.
Fu con la Costituente, dopo un possibilità – e spesso con la realtà – di un nuovo giudizio, l’escussione di testimoni, e con differimenti dell’esecuzione ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] presso Costantinopoli -, il C. conserva lucidità di giudizio e capacità di fermo orientamento. Sconsiglia, pertanto, Vincenzo, "non ho un'ora di respiro", non "riposo né giorno né notte") del C. che non desiste dall'adoperarsi anche se il "dolore nei ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] al popolo romano. Il 18 aprile, giorno di Pasqua, lo stesso Orsini poneva la di attenuare il negativo giudizio che i contemporanei avevano di et al., VI, Paris 1990; J. Köhler, I papi del grande Scisma d'occidente. Da Urbano VI a Gregorio XII, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...