Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] che l’audizione sia condotta, a giudizio di Milziade, in armonia con la dello stesso anno, non si può identificare il giorno esatto di entrambi i mesi, ma l’ imperatore pare invece usare a seguito delle decisioni del concilio di Arles.
20 Cfr. Eus., h ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] l'Italia potrà essere "un giorno senza stranieri", positivo per la penisola il dinamismo del suo "invitto valor" purché si di "console" sia valorizzata dalla preferenza accordata al suo giudizio anche da "forestieri" quando siano, in ambito civile, ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] morale risposero decretando: negativo, a norma del Decreto del Sant’Uffizio del 1/7/1949, numero 1. Il giorno 2 aprile dello stesso anno il esprime sul piano religioso le conseguenze di tale giudizio teorico ed è ad esso rigorosamente omogenea. Ciò ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] . ebbe pure l'onore d'ospitare più giorni, nel castello di Duino che, nel corso del tempo, provvide ad abbellire negli interni e ad i loro parenti di dignità insigni della patria". Un giudizio impietosamente severo, dunque, e, anche quando accenna all ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] indulgenti. Una coabitazione che dura poco, poiché dopo la giornatadel 10 agosto, alla quale i giacobini hanno certamente contribuito, Martov e il socialdemocratico Kautsky condivisero il giudizio che il potere bolscevico neogiacobino incarnasse il ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] dei chierici e soprattutto dei vescovi si accresceva giorno per giorno, tuttavia gli imperatori romani, sull’esempio Germania33. Riffel, alunno di Möhler, ha comunque dato un giudiziodel tutto positivo di Costantino. In che cosa consiste quel senso ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] nell'autunno del 1765. Il confronto tra un memoriale redatto dal F. subito dopo il suo arrivo a Vienna, nei primi giorni di ottobre, 1951-1953, ad Indices. Il giudizio della Curia romana sull'anticurialismo "napoletano" del F. in F. Dörrer, Römische ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la gelosia del potente favorito di Giovanna II, ser Gianni Caracciolo, che temeva di essere scavalcato ogni giorno di più Alfonso. Più favorevole il giudizio complessivo degli storici spagnoli sull'attività mediterranea del sovrano. In quanto all' ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] matrimonio del G., del 20 giugno, a Bologna con Laura, figlia di Giovanni Bentivoglio. Giunto, con il marchese, lo stesso giorno suoi connazionali. "Vuol ridursi su le sue lanze bone", a giudizio di Gritti. A ogni modo - o perché la cancellatura dai ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] tuttavia l'ordine delgiorno Bon Compagni che avrebbe portato al noto discorso di Cavour e al voto del 27 marzo su Senato ne fece la commemorazione D. Farini.
Vario fu il giudizio della stampa; il Corriere della sera gli dedicò due articoli, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...