MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] accordi con i partiti affini, votò a favore dell'ordine delgiorno intransigente presentato da G. Croce. Nel gennaio 1894 fondò a non gli impedì di conservare la propria indipendenza di giudizio e di entrare in dimestichezza anche con numerosi altri ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] viveri e rinforzi vennero inviati il giorno successivo, per ordine del G., sotto il comando del tenente colonnello T. De Cristoforis fucili. La mancanza commessa - questo fu il successivo giudizio della commissione - non era stata di natura e grado ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] la direzione (il suo primo editoriale, apparso nello stesso giorno col titolo Uomini nuovi per tempi nuovi, commentava la della stirpe italiana, ma non mancava di accennare al giudiziodel Ãeské Slovo di Praga secondo il quale si trattava della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] morte del sultano (sul quale esprimeva tuttavia un giudizio complessivamente positivo) e l'ascesa al trono del cugino Mustafà venti giorni dopo; riballottato, senza riuscire, il 17 genn. 1764 ed il 3 marzo '65): era probabilmente, questo del ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] modo" (cap. 162).Siamo qui di fronte piuttosto a un giudizio finale che non a un'indicazione precisa circa il tono impresso lo minacciavano di morte. Nella casa del cugino il D. trascorse la notte, e poi, il giorno successivo, poté rientrare a Lucca. ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] circostanza dal Bricherasio. Le vicende salienti di quella giornata sono note. Appena avuta notizia certa della manovra , ma (sia pur con qualche variante) a giudizio anche del Manno e del Carutti, il merito principale dell'esito positivo della ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] di durezza e intransigenza nel giudizio. Ciò nonostante Carlo Botta, mettre à sa place". In effetti i rapporti del C. con la nuova corte non furono buoni: sull'anno della morte; il mese e il giorno di tale evento sono invece variamente indicati: il ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] il 26 maggio, giorno dell'incoronazione, quando del L. ricalcò quella adottata dal sovrano. Con una certa soddisfazione il 27 marzo 1821, a reazione ormai consumata, scriveva a Luigi de' Medici: "Tutto è finito da noi. La mancanza assoluta di giudizio ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] . I loro resti rimasero esposti al popolo per tutto il giorno.
Due giorni prima della morte, il 25 gennaio, il C. preparò per famiglia" dei Canossa.
Sulla personalità del C. è difficile dare un giudizio esauriente, soprattutto perché non si conosce ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli del trattato, firmato a Ferrara il 2 luglio 1450 da lasciava decidere a suo giudizio della maggior parte degli affari Di Battista Guarino e di una sua orazione, in Giorn. stor. della letter. ital., C (1932), ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...