Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] trattasse di una scuola pubblica nella piena accezione del termine. Un saggio intitolato Giorni di scuola (Kramer 1949) descrive la routine avevano modo di esercitare la propria facoltà di giudizio nel decidere di codificare quella che, fra le ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] parlare di ‘declino dell’uomo pubblico’. La verità è che, al giorno d’oggi, l’uomo pubblico gode di ottima salute. Non altrettanto l sono, per es., coloro per i quali i giudizi avversi all’uso del computer nell’asilo nido dovrebbero valere anche per ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] quando, alla fine, dopo interminabili giorni di pioggia, il Duca si affaccia di nuovo ai merli del suo castello «per considerare un verso il Sabba infernale, esso stesso parte di quel Giudizio Universale che inizia con l’apparizione di Woland a Mosca ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] da una forte connotazione peggiorativa. Esso implica quasi sempre un giudizio di valore: quando si chiede a uno studioso se questo o rami dell'avventismo, di cui la Chiesa avventista del settimo giorno è oggi il più importante.
Altre sette cristiane ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] mondiale, ordine che essi intendono imporre - a loro giudizio legittimamente - in quanto la propria egemonia sarebbe una ' il disarmo generale non è più un tema all'ordine delgiorno, mentre continuano le pressioni per ridare al controllo e alla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] cultura del consumo finalizzata all'ostentazione, propria degli ambienti aristocratici; tuttavia, nel formulare questo giudizio, bisogna per questa scienza si è diffuso tra il pubblico e diviene ogni giorno più vivo e più generale" (1751, p. 228); va ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] senso il partito sturziano portò all’ordine delgiorno della politica nazionale i problemi costituzionali più , infatti, l’«inoppugnabile competenza della Chiesa» nel giudizio sulle situazioni sociali e politiche (Cinquantenario della Rerum novarum ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] se il rinnovato fervore di studi è stato importante, a giudizio di molti la riscoperta dell'idea di patria deve essere il ripristino del 2 giugno, anniversario della nascita della Repubblica, come giorno festivo. Questa decisione del Parlamento ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] per un momento come il centro del mondo perché le immagini di quelle giornate raggiungevano ogni angolo della Terra di questa fa merita ampiamente che la perda». Questo giudizio può apparire eccessivamente pessimistico, o addirittura ingiusto, ma ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] indulgenti. Una coabitazione che dura poco, poiché dopo la giornatadel 10 agosto, alla quale i giacobini hanno certamente contribuito, Martov e il socialdemocratico Kautsky condivisero il giudizio che il potere bolscevico neogiacobino incarnasse il ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...