DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] (Martino Benfatto), al cardinale Giovanni Carlo. Nell'ultimo testamento, steso il giorno prima della sua morte, egli lasciò al granduca di Toscana due grandi disegni delGiudizio e della Caduta degli angeli e al cardinale il ritratto di GiulioStrozzi ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] con Lorenzo Vecchio" (ibid., p. 500). Sul piano delgiudizio critico ne esalta invece la bizzarria antiquaria: "fu il primo s.; W. Baghirolli, Notizie e documenti intorno a Pietro Vannucci, in Giorn. di erudizione artistica, II (1873), pp. 159-166; G. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] così possedevo un quarto di cavallo | andavo tutti i giorni a Casabella | assistevo alla battaglia | dei galli di redazione di un iter giudiziario controverso, determinò un ribaltamento delgiudizio della commissione della gara d'appalto: il progetto ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] al D. il 10 maggio 1553 (Guardabassi, 1872, pp. 16-24), pochi giorni dopo che i Priori ebbero stanziato (3 e 7 maggio 1553) per l'opera "seste negli occhi" di Michelangelo, nelle "seste delgiudizio"; e cioè di fondare su di una sistematica ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] del fratello del C., Giuseppe). Del 3 nov. 1590 è l'incarico per una statua colossale di Davide per l'atrio della Zecca; lo stesso giorno Domini, come figurazione abbreviata delgiudizio finale - e la composizione del gruppo fanno intendere che il ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] da appendere nella Sistina sotto l'affresco delGiudizio (la parte superstite del cartone è conservata nella Galleria Spada di Roma giorno della sua morte - l'ultimo pagamento è del 16 ott. 1547 - senza tuttavia portarla a compimento. La presenza del ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , in una raccolta milanese; l'affresco delGiudizio universale, datato 1550, su una parete del santuario di S. Maria delle Grazie a (il Giorno) visto di fronte, del Bergamasco; Diana (la Notte) vista di schiena, del Cambiaso. Documenti del 1563, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] presenti Tommaso de' Cavalieri e Daniele da Volterra: proprio due giorni prima aveva espresso il desiderio di essere sepolto a Firenze. come carcere, il corpo come veste gloriosa al dì delgiudizio, il reciproco scambio di personalità nell'amore, l' ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] l'Albano, confermando che G. è morto di peste già da diversi giorni, precisa che nella sua eredità non c'è il quadro richiesto; è dei carboni ardenti e con quello assai diffuso delGiudizio di Salomone non sembrano inserirsi in questa prospettiva ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] singole figure degli specchi istoriati, seppure è nella scena delGiudizio finale che sono riscontrabili le maggiori affinità con l'opera rapido dei piani e l'altissimo rilievo con parti a giorno e finanche con il differente e più veloce ritmo dell ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...