CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e il ducato di Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giornidel 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re in parte ancora con Haller e Bock ha prevalso un giudizio negativo sull'Angiò. Ma già lo Hampe si è preoccupato ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sforzo creativo gli permise di realizzare, in trentatré giorni, La figlia di Iorio e di rifinire Elettra e Alcyone, il secondo e il terzo libro delle Laudi, che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] sul trono, G. tenne probabilmente segreta la morte del marito per due giorni, in modo da avere il tempo di informare una delle più importanti figure di regnanti del Medio Evo, sebbene il giudizio unilateralmente negativo della storiografia più remota, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] cui ricavato permise al C. di lavorare solo per metà giornata e di dedicare l'altra metà allo studio nella galleria di 1908, pp. 239 ss.). È bene precisare che il giudiziodel C. non fu richiesto ufficialmente dal governo inglese, come erroneamente ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di una crisi del regime mediceo lo costrinsero a tornare in Toscana, in quei primi giornidel febbraio 1520, senza era da considerare una creatura dell'imperatore. I fatti smentirono quel giudizio: sia per gli impegni presi in conclave, sia in nome di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] ed il 16 ott. 1591. Nel conclave che si riunì dieci giorni più tardi, l'Aldobrandini entrava con maggiori possibilità di successo, attesi, il papa le impose di riesaminare il giudizio alla luce del nuovo materiale. La commissione tornò a riunirsi ed ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] con un atto di clemenza (così, almeno, a giudizio di Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di E., non desiderava altro che la pace in Italia et che ogni giorno alla messa faceva cantar mottetti di preghi di pace"), ma ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] della bellezza che per legge di natura va diminuendo giorno per giorno" (lettera a B. del 15 ag. 1835). Il B. nelle frequenti lettere e da una divina chiaroveggenza estetica (I. Pizzetti): giudizio che, a parte l'improprietà della parola "volontario" ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] nel giovane patrizio un'autonomia di giudizio, anche rispetto all'insegnamento del maestro, il quale solo più tardi avrebbe scelto la via dell'esilio.
Del tenore delle conversazioni del C. con il Vermigli e, qualche giorno dopo, con il Pole a Viterbo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sulle colonne del suo giornale Il Precursore, ilprogetto di sollecite annessioni parziali, che, a giudizio suo e violente agitazioni di piazza il 27 giugno. Due giorni dopo Garibaldi accettava le dimissioni del C. ma il 7 luglio faceva arrestare e ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...