Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] al momento in cui partirono - una decina di giorni prima del papa - provvisti del dono di 100 fiorini. La determinazione di G. di Ginevra, e contro le isole del Rodano. È difficile esprimere un giudizio sulle voci riferite da Cristoforo di Piacenza ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] per secondo. Da un lato, il termine di trenta giorni che il giudice assegna al genitore che rifiuta il consenso serve corso, tra le stesse parti, giudizio di separazione o divorzio o giudizio ai sensi dell'art. 316 del codice civile...». L'art. 38 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] i socialisti. I quali tutti, a prescindere da ogni giudizio sul problema dell'espansione coloniale in terra d'Africa, giustamente all'intervento del re del Belgio anche Gina Ferrero poté espatriare. Nei giorni medesimi si concordava la nomina del F. a ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] militaires di L.-E. d'Albans, che a suo giudizio denigravano il comportamento dei soldati italiani dell'Impero, provocò una manovra strategica austriaca.
Sull'azione di comando del D. in quel giorno, le opinioni dei contemporanei e degli storici ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] : "Quelle questioni molto più note e più celebri se il giudiziodel presule romano nei decreti di fede e di costumi sia infallibile, e a tutto il clero. Erano passati soltanto cinque anni dal giorno in cui ben altri suggerimenti il C. dava all'Acton ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Augusto", ma questi giudizi, specialmente se accostati Negri l'eretico e la suatragedia "Il libero arbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII [1916], p. poesia dei suoi tempi(sec. XVI), in Boll. Del Museo civico di Padova, XLVIII (1959), p. ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] . Pietro in Vaticano delle trattative, durate tre giorni, per la designazione del nuovo papa; una soluzione di compromesso, tendente potere e non ammetteva di dover sottostare ad alcun giudizio; però non era respinta l'ipotesi della convocazione di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] grande territorio luterano. Carlo V si rimise subito al giudiziodel C. che non esitò a pronunciarsi, inequivocabilmente, sul tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo stesso giorno, il 26 giugno 1530, i protagonisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] chiusa prima ancora di poter essere messa all’ordine delgiorno; ma altresì al fatto che la formula storiografica il giudizio altrove espresso dall’avvertito civilista, forte ormai dell’esperienza maturata del trapasso dai primi albori del ‘ ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e le sue lagune, cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 10 genn. 1848, il M. aveva chiesto l' per pesare sul giudizio storico.
In questa situazione di difficoltà e di isolamento, il potere del M. andò sempre ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...