CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di guerra la sua azione personale è rilevante: ancora nella giornatadel 22 comanda una puntata verso porta Ticinese, tenuta ancora dal del suo federalismo politico, del suo proporre "un'Italia in pillole",si ripercosse, ingiustamente, come giudizio ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] luogo, Marshall distingueva tre diversi equilibri del mercato: l'equilibrio delgiorno di mercato, l'equilibrio di breve di una funzione eccesso di domanda praticamente arbitraria.Il giudizio di sintesi è che la teoria dell'equilibrio economico ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] accettabile in una scala di tempo umana. Il nostro giudizio su ciò che è possibile diventerà più ottimistico e audace fantascienza non mancano gli automi che riassumono le notizie delgiorno e le comunicano direttamente stampate o su uno schermo ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] su azioni e obbligazioni è passato dall'11,8 al 109,3% del PIL negli Stati Uniti, dal 12,5 al 90,8% in Germania di capitali superano ogni giorno - come avvenne durante negoziati internazionali, ai quali, a giudizio delle stesse organizzazioni che li ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] tempo la fama di essere pigri o indolenti. Questo giudizio non teneva conto delle loro possibilità fisiologiche. Poiché la loro chiesto la parola ancora prima che venisse affrontato l'ordine delgiorno e ha dichiarato: Devo dirvi che noi, incaricati ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] nonostante siano stati sottoposti, sia negli ultimi giornidel 2001 sia nei primi 20 giornidel 2002, a un numero di prelievi di gran giurisdizionale (quale parte attrice o convenuta nei giudizi davanti alle Corti nazionali).
Corte di giustizia
La ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di temi ferrariani: T. Martello, L'abolizione del corso forzoso: Magliani e F., Venezia 1881; G. Pinna Ferrà, Della libertà secondo il F., in Giorn. degli econ., VIII (1894), 1, pp. 24-39; T. Fornari, Giudizi di F. F. intorno ad alcuni economisti ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] . Nelle considerazioni appena svolte non c'è infatti alcun giudizio di valore sui diversi luoghi e sulle diverse iniziative. adesione della città ai moti risorgimentali del 1821, del 1833 e nelle Cinque giornatedel 1848. Dopo la seconda guerra ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] v. anche Giorn. degli economisti, s. 2, XXXV, ag.-ott. 1907 e XXXVI, febbr. 1908). Presso gli uffici del ministero il B altri esponenti democratici, oscillò in questi anni tra un giudizio assolutamente negativo sul fascismo e la speranza che il ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] fedelmente tutte le prescrizioni fornendo a fine giornata esattamente la quota di produzione, calcolata dall altri sistemi sono oggetto di giudizio arbitrario e perciò possono portare a disaccordi, sono state oggetto del più accurato e attento studio ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...