DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] giudiziodel Giordani, in una lettera al Brighenti del 1807,sullo stile penetrato di "modi francesi" del D. (P. Giordani, Sullo stile poetico del e Bibl.: P. S. Mancini, G. D. marchese di Montrone, in Giorn. enc. napol., I (1840), 1, pp. 164-67; [C. A ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] spettacoli, in quanto il giudizio su opere, autori, esecutori 1948); Il sorcio nel violino, Milano 1926; Il paese del melodramma, Lanciano 1931; Parigi, con prefaz. di R. , 15 apr. 1953; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 241-244; G. ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] salone Margherita egli affrontò per la prima volta il giudiziodel pubblico come autore e attore di prosa: si 1990; La Stampa, 3 apr. 1990; Corriere della sera, 3 apr. 1990; Il Giorno, 3 apr. 1990; Vedi inoltre F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, p ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] , che pure costituiscono forse il frutto migliore dell'attività critica del B. (del 1805 è, infatti, un'edizione critica delGiorno particolarmente lodata dal Carducci per il "giudizio" con cui il B. seppe orientarsi nella "moltitudine delle varianti ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] Sommaria, ottenendo che i due lavori fossero sottoposti al giudizio di due docenti dell'Università, che si espressero in venne a morte in Napoli tra il dicembre 1824 e i primi giornidel gennaio 1825 (le fonti sono vaghe e discordi; la cattedra fu ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] cinema di René Clair e i comici del varietà, mentre frattanto pubblicava i tre 'libri per Totò, Buoni per un giorno, Cinque poveri in automobile o Diamo tetto (1956), La ciociara (1960), Il giudizio universale (1961), La riffa (episodio di Boccaccio ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] collazionava sui manoscritti ambrosiani per molte ore al giorno, svolgendo inoltre ricerche suppletive nell'Archivio Capitolare di nonché bibliograficamente bene aggiornato (cfr. il lusinghiero giudizio che del commento del B. diede G. Waitz, in Mon. ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] nuora di lei Giulia Varano. Tra le lettere pubblicate del C., due datate da Roma il 2 ottobre e il Urbino mancano di vero e proprio giudizio politico. Attratto a Roma nella sfera 5 nov. 1546 (lo stesso giorno in cui informava la duchessa sugli ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] Salvini il 15 nov. 1848, nel giorno dell'assassinio di P. Rossi, suscitando il giudizio moralistico annunciato Nuova Antologia, 1º genn. 1935, pp. 159s.; A. Vismara, Bibliogr. del marchese L. C., Como 1892; V. Turri-U. Renda, Diz. storico ...
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Il primo uomo nella mitologia babilonese, protagonista di un mito dell’origine della morte ricostruito soprattutto in base alle tavolette di Tell el-῾Amārna. Figlio del dio Ea e pescatore, un giorno, molestato [...] dal Vento del sud, lo afferra e gli rompe le ali: chiamato a giudizio presso il dio Anu, è assolto con l’aiuto del padre. Anu gli offre l’immortalità: ma A. rifiuta e così il genere umano rimane mortale. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...