Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] davvero il sigillo di ogni delirio: nella vita di ogni giorno noi incontriamo una folla di passanti, che, come tali, non interpretazione della realtà, un disturbo del pensiero, un incorreggibile errore di giudizio.
Oggi si ritiene piuttosto che ...
Leggi Tutto
Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] cioè in senso peggiorativo e di attesa del danno ‒ gli stimoli che lo circondano e controllare le attività di ogni giorno alla ricerca di ogni possibile elemento , vive un timore estremo di esporsi al giudizio altrui in una varietà di contesti comuni, ...
Leggi Tutto
Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] uso solo per indicare che il giudizio di realtà della persona è intatto. giorno, ma alcuni sentono l'impulso di farlo talmente spesso da trascorrere quasi tutta la giornata in sé stesso, a perdere il piacere del lavoro e degli affetti, a sentirsi ...
Leggi Tutto
diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] forma insolita dei globuli rossi.
La diagnosi strumentale
Al giorno d'oggi sono disponibili per la diagnosi di certe malato.
L'opera del medico, il suo giudizio e la sua esperienza sono tuttora indispensabili. L'esame diretto del malato serve già ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] anche in distribuzione gratuita di cibi ai poveri. In Sicilia il giorno dei morti era l’occasione per fare regali ai bambini. A dalla fine del 14° sec. come vittoria della m. sulle vanità terrene e sul tempo, spesso associata al Giudizio finale ...
Leggi Tutto
PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] Callieri, 1952).
Non è facile in definitiva dare un giudizio generale su questo indirizzo mentre è possibile affermare con sicurezza che sì che i consigli del pedo-psichiatra tornino loro in mente almeno tre volte al giorno.
La psicoterapia infantile ...
Leggi Tutto
PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] il più sicuro criterio di giudizio sulle condizioni assistenziali e e 1/25 di quella osservata nelle prime statistiche del Regno (1870). Da segnalare che il calo quella neonatale (fino al 28° giorno di vita). Quest'ultima costituisce attualmente ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] della comunità, per un periodo variante da due a quarantuno giorni. Perfino il rinvenimento di un singolo osso umano era di conoscenza, esperienza e capacità di giudizio. Tra i trattati del corpus attuale, già noti agli empirici ellenistici ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] polso e le urine, palpa e osserva il corpo del paziente, lo visita più volte al giorno, si fa pagare solamente a guarigione avvenuta, non astrologica (o iudicium). Dal momento che ogni giudizio di natività è individuale, anche la complessione che ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] splendore si ricomporrà per salire al Cielo dopo il Giudizio universale. I Padri della Chiesa attribuivano infatti grande importanza del corpo, compiendo continue misure del proprio peso in diversi momenti della giornata. La rappresentazione del ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...