CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] , rimandando comunque di qualche giorno l'ingresso solenne. Lo precede il lusinghiero giudizio, che ribadisce e amplia 68, 69, 71 sino a c. 520r, 72 sino a c. 364r (lettere del C. e qualche cenno su di lui); Ibid., 70 sino alla c. 73v (istruzioni ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] cui, a giudizio dei Lucchesi, il B. disponeva in Curia gli permisero di comunicare il felice esito del negozio (8 causa in corso a Roma; il giorno seguente il B. rilasciava solenne dichiarazione di assenso alla volontà del Consiglio (ibid., c. 34r), ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] con Emanuele Filiberto. Timore, questo, confermato dagli stessi giudizi degli ambasciatori veneti del tempo: S. Cavalli, nel 1564 e F. Barbaro 1592, assistito dal card. Aldobrandini che, quattro giorni dopo, divenne papa Clemente VIII.
Fu sepolto, ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] al generale. L'A., pur sottomettendosi a questo giudizio, riaffermò il suo opposto convincimento.
Sopita provvisoriamente, la in Polosko nell'Alba Russia nell'elezione del nuovo Vicario Generale il giorno 17 ottobre 1782, tradotto dall'originale ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] azioni militari nonché le incursioni ladresche operate - negli stessi giorni in cui si teneva la conferenza di Cadé - da vita. Il giudizio di fra, Salimbene (che, gioachimita, poteva aver interesse a idealizzare la figura del maestro calzolaio suo ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] della morte del papa, li ostacolassero. Agevolati dall'intervento di Roberto, giunsero al monastero il sabato di Pasqua; il giorno dopo, il del movimento patarino, accusato di intaccare la dignità degli officia ecclesiastici, di imporre il giudizio ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] al presule di pagare le spese sostenute in diversi giudizi contro potenti del luogo.
In seguito, dal 1293 e forse un palazzo di Perugia, dal quale Petroni volle uscire il giorno seguente affermando di essere ammalato. Il conclave durò quasi undici ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] di aver esortato Clemente XI a sottoscrivere - la firma avvenne il giorno dopo la sua morte - il trattato di pace con l' degli Annali del Rinaldi, ma per esprimere un giudizio sostanzialmente negativo, conservato autografo alle cc. 321r-335v del cod. ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] 4.000 fiorini, dopo aver rinunciato, il giorno precedente, ai suoi diritti come suddiacono ( si riconciliò subito sia con il capitolo del duomo sia con il Grünwalder - che nominò et maximae probitatis", un giudizio pienamente. giustificato dalla sua ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] sua incoronazione celebrata dieci giorni più tardi il F. prese in prestito del denaro per comprare stoffa presso , ma altrettanto prudente": così fu il F. secondo il giudizio conclusivo dell'umanista che lo aveva conosciuto da vicino nella Curia ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...