CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] questi anni aveva mostrato una nuova sicurezza e maturità di giudizio nel fissare i suoi obiettivi e nell'utilizzare le sue lealtà verso il suo antico capo. Nei giorni successivi alla morte del C., tuttavia, la pericolosa situazione politica venutasi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] durante tutta la vicenda procurò naturalmente al B. i più sfavorevoli -giudizi delle due parti; e non è mancato tra gli storici chi cittadinanza la solidarietà che si aspettavano. Gli ultimi giornidel B. a Bologna furono di dubbi angosciosi, di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] gentiluomini indipendenti che esercitavano la libera facoltà di giudizio.
All'inizio del XVIII sec. le dimostrazioni sperimentali furono trasferite degli strumenti, leggendoli una o due volte al giorno, e registrando i risultati ‒ era un compito ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] , dimostrativamente, non presenziò alla cerimonia.
Il dissenso cosi manifesto del pontefice, direttamente interessato a questo matrimonio, ha influito sul giudizio degli storici fino al giorno d'oggi. Dagli storici tedeschi il matrimonio milanese è ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] un duro giudizio sulla figura stessa del presidente del Consiglio sia pure in forma generica, nell'articolo L'ufficio del Principe in uno Stato libero comparso sulla Nuova Antologia del 15 genn. 1893 (anch'esso in Questioni delgiorno). Questo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] .
La questione del costo del lavoro mise parzialmente in ombra un altro provvedimento approvato in quegli stessi giorni. Il 18 ENEL, infine, si giunse solo al primo grado di giudizio. Il reato di finanziamento illecito commesso nel caso All ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] via d'uscita fu, in questo caso, trovata nella convulsa giornatadel 25 agosto, quando il C. trasmise una lista incredibilmente o scopertamente calunniosi, si fa più complesso il giudizio che occorre dare sulla immediatezza e sulla sincerità ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] non vi sentite inclinati all'indulgenza… allora permettetemi di dirvi che il giudizio vostro, più che severo, sarà ingiusto e immeritato" (Annali…, 2ª lo stesso Togliatti a stilare l'ordine delgiorno conclusivo: "Il Consiglio dei ministri deplora ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Mordini) per far desistere Garibaldi da un tentativo che a suo giudizio lo avrebbe posto fuori legge ridando per di più fiato al contro la convenzione di settembre e firmava gli ordini delgiorno contro i governi della Destra. Finché poté, tuttavia, ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] più governabili. In più aggiungeva un giudizio critico sui risultati del socialismo, passato a difendere la piccola contemplare una situazione che vedeva farsi più difficile di giorno in giorno.
A questo atteggiamento non era estranea la difficile ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...