GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] dei Fiorentini erano volte alla difesa e alla resistenza. Il giornodel suo insediamento il G. radunò una "pratica", cioè un un giudizio sostanzialmente positivo. Durante il gonfalonierato il G. ricevette, in qualità di inviato del pontefice ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] preparare una crociata contro i Turchi e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa Della Rovere e dei suoi nipoti. Sisto volle dare vita nel palazzo papale di Avignone, nel giornodel suo cinquantacinquesimo compleanno, il 28 marzo 1477 (il libello ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] stato all'ordine delgiornodel sinodo. Si è ipotizzato che vi si sia discusso anche della condotta del giovane pontefice, di convocare il papa.
Il sinodo citò tre volte in giudizio G., concedendogli la possibilità di un giuramento purgatorio; esso si ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] della politica italiana e delle vicende europee.
Redatta per giudizio unanime con semplicità di stile, e senza pesanti toscane a Roma, dove rimase fino al 13 maggio 1798, giornodel suo rientro a Firenze.
In tale allontanamento è ravvisabile un ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] scarcerazione degli imputati in attesa delgiudizio d'appello da loro richiesto (malgrado le insistenze del G., il processo di privata conversazione tre giorni dopo l'arrivo degli usseri bolognesi, modenesi ec., ai 15 cioè del mese di novembre 1797 ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] l'indomani il Corsini scrivesse al granduca che, a suo giudizio, il malcontento e la diffidenza sarebbero perdurate nelle truppe finché prima accordi col Franzini) soltanto con un ordine delgiornodel 25. Il provvedimento venne accolto con forte ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] . 1918), fu tra i firmatari dell'ordine delgiorno intransigente della frazione rivoluzionaria. Al successivo congresso ( carcere di S. Vittore di Milano, dove, in attesa delgiudiziodel Tribunale speciale, trascorse un anno e mezzo. Processato il ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] desideri del G., che, invece di vendere la carica, come consuetudine, ad altra persona "idonea", presentò già il giorno successivo di rammentargli le norme del buon governo, che lo avrebbero preservato dal timore delgiudizio dei sindicatori, gli ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] di Caneva nelle oasi conquistate i primi giorni.
A partire dalla primavera del 1912 comunque le pressioni romane ripresero con i casi dei generali "silurati" dal Cadorna. Proprio sulla base delgiudizio della commissione, il 30 apr. 1918, A. Diaz, ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] 1885, giorno dell'approvazione della legge. I colleghi le respinsero all'unanimità, ma il G. chiese di rimettersi al giudizio degli non ne ebbe altro l'Italia dal giornodel suo risorgimento politico" (ibid., p. 243); e del Crispi stesso, come di F. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...