MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] dei Medici, del tutto destituito di fondamento è il giudizio espresso da Arditi sui genitori del M., che, 29 settembre, secondo Arditi, dopo la tortura del Pucci, un giovedì mattina, proprio nel giorno in cui nella sua casa fervevano i preparativi ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] dei Nerli - assunsero il compito di guidare l'opposizione. Il giorno successivo alla fuga di Piero, la Signoria convocò una larga commissione mediocre dai suoi concittadini, del C. e della sua attività pubblica un giudizio calzante usciva dalla penna ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] degli esercizi cavallereschi ma certamente incapace, a giudizio unanime dei testimoni del tempo, di avviarsi, oltre i limiti portò a Roma il diploma d'investitura del principato d'Oria: arrivò in città lo stesso giorno nel quale il B., colpito da ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] , ed anche in questa occasione aveva avuto modo di rivelare la "terribilità" del suo carattere, perché, scaduto il suo incarico fin dal giorno di s. Giovanni Battista del 1524, rispondeva alla Signoria, nel dicembre, di aver rimesso al nuovo console ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] giudizio , 114, 118 s., 148, 153, 176, 181; Statuti e matricole del Collegio della mercanzia di Perugia, II, a cura di A. Bartoli Langeli et di Perugia che nel 1358 campeggiava a Cortona, in Giorn. di erudizione artistica, II (1873), pp. 191-207 ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] egli scrive, ne traeva motivo per un giudizio assai poco lusinghiero sull'A.: "Dal suo che la morte sia avvenuta a causa del dolore per lo scacco subito e 7 apr. 1580 - dunque di appena qualche giorno prima della morte -, sono conservate nell'Arch. ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] stesso anno, fece il suo ingresso in Siena nel giorno di Natale.
Il suo governo coincise con un periodo la Curia pontificia, è da accogliere il giudizio di Nardi circa il venir meno del ruolo di mediatore del M., sul piano politico-diplomatico, fra ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] Curia. In qualità di signore del luogo nel novembre del 1253il C. tenne un giorno di udienza ad Atripalda, nel letzten Hohenstaufen, Göttingen 1871, pp. 89, 317, 376; G. Del Giudice, Il giudizio e la condanna di Corradino, Napoli 1876, pp. 135 s. n ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] IV e Pio V, in esse emerge la toccante cronaca degli ultimi giorni vissuti dal giovane cardinale e vescovo di Mantova Francesco Gonzaga durante il contro Pia fu necessario sottoporre l’agente del cardinale al giudiziodel S. Uffizio a Roma, dove egli ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] arrivò il 3 nov. 1841, proveniente da Madrid. Il giorno successivo, giunta la notizia della sollevazione di Pamplona, il
Tutta l'opera del B. suscitò del resto contrastanti commenti tra i contemporanei; probabilmente il giudizio più esatto è ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...