DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] ricordata nel Catalogo dei vescovi della Chiesa milanese, non può quindi corrispondere al giornodella sua morte, ma quasi certamente della verità alla sua narrazione servendosi dell'antichità e del prestigio di cui era circondata la memoria ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] . 1670, da Clemente X il 12 apr. 1671. La sua memoria è celebrata dalla Chiesa il 7 agosto, giornodella morte.
La riservatezza tipica di G. e la presenza fra i primi teatini della personalità assai più appariscente di G.P. Carafa hanno contribuito a ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] Tedeschi - unico caso in tutta la guerra - nell'ultimo giornodella battaglia di Digione (23 genn. 1871), dopo che il G Roma 1907, ad ind.; G.A. Castellani, Da Digione all'Argonna. Memorie eroiche di R. G., Milano 1915; R. Garibaldi jr., I fratelli ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] il processo Carafa per esercitare il controllo dellamemoria e colpirne l’uso improprio. Tra il detto che si faceva gesuito; diceva messa quasi ogni giorno et quando pensò di esser in colmo delle sue grandezze et grato al papa ha fatto tal fine ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] soperchieria quello compiuto dal C. il 1° settembre, nel giornodella festa di S. Egidio, d'irrompere da un vicolo con "in rendite ecclesiastiche" promessagli ancora dalla "gloriosa memoria" di Filippo IV. Divenuto patriarca di Gerusalemme il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] vivo lo stimolo dellamemoria illustre del cardinal Gasparo di cui il C. è bianipote, sollecita l'attenzione per il C. dello zio paterno Alvise, il pubblico storiografo, non a caso esortato da Agostino Valier a "chiamare ogni giorno Tommasetto" per ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] , ibid. 1829; Omelia recitata… nel solenne giornodella PentecosteMDCCCXXX, ibid. 1830; Omelia recitata… nel giornodella Pasqua di ResurrezioneMDCCCXXX, ibid. 1830; Omelia… nel… giornodell'Assunzione dellaVergine Santissima MDCCCXXX, ibid. 1830 ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] si prodigò negli ultimi giorni del dicembre 1853 perfrenare l'insurrezione delle popolazioni valdostane contro nuove biografie dei C., lettere e documenti, la prima ediz. a stampa dellamemoria Les régicides de 1793. Mémoire adressée a S. M. le Roi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] formale.
Il 28 maggio G. si recò tuttavia per qualche giorno nei territori di Modena, Parma e Cremona, città nemiche di 1233, Oxford 1992, ad ind.; L. Canetti, L'invenzione dellamemoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi ...
Leggi Tutto
GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] , cui del resto doveva essere caro, se nel giorno stesso del suo insediamento Sisto IV gli aveva assegnato due , Note storico-paleografiche in margine all'Accademia Romana, in Le chiavi dellamemoria, Città del Vaticano 1984, pp. 533-536; C. Bianca, ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...