DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] christiano donargli uno solo giorno di vita, affine di la Visione del Drachio, sorta di memoria didascalica nella quale immagina che il 21 figura e l'attività del D., cfr.: E. A. Cicogna, Delle iscrizioni venez., III, Venezia 1830, p. 227; IV, ibid. ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] quarantennio che lo consegnò alla memoria storica come il più grande vescovo della diocesi biellese.
La diocesi, . 594 s.; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai nostri giorni, IV-V, Torino 1892-1904, passim; E. Campana, Il concilio Vaticano ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] ". Tommaso Campanella, una delle vittime più illustri di questi suoi intrighi, nella "memoria scritta per la liberazione da nel giorno di Pentecoste del 1605, il D. fu abilitato al baccellierato. Questo requisito, secondo la regola dell'Ordine, ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] il L. subì una prima umiliazione il 26 maggio, giornodell'incoronazione, quando, con il pretesto che le sue credenziali s. 1, V (1834), pp. 349-352; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 181; ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] 1080, f. 161r della Biblioteca Estense di Modena), con la quale gli infondeva la speranza che un giorno la fanciulla amata - Milano), con cui affida all'amico il suo messaggio e la memoriadella sua opera dopo la morte. Nell'epitaffio composto per se ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] popolo per tutto il giorno.
Due giorni prima della morte, il 25 gennaio, il C. preparò per i genitori un sommario delle sue deposizioni e una 33 [ex 27], cc. 6r-8v, 9rv) e la memoriadella loro esecuzione (nello stesso fondo, Giustiziati, 3, c. 308v ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] uve più mature e sane, fece eseguire la follatura il giorno stesso o al massimo quello seguente la vendemmia, facendo poi pubblicare e comparvero solo dopo la sua morte. Nella memoriaDella coltura più propria dei terreni sabbiosi e marini (Padova ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] (Sapori, 1930; Jervis, 1991). Solo molto più tardi, nel 1886, in occasione della LVII Mostra romana della Società amatori e cultori delle belle arti, presentò un ritratto di memoria di Sua maestà la regina d'Inghilterra in tenuta da amazzone (catal ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] era altra soluzione che la richiesta dell'incarico di presidente del Consiglio. Il giorno successivo il F. accompagnò Mussolini . [1984], pp. 25 s., 48, 66, 90; G. Brunelli, Memoria del Polesine. Itinerari di una storia (1882-1951), Rovigo 1984, p. 43 ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] case, opere d'arte furono sequestrati e dispersi in pochi giorni. Nel 1933, finito il confino, i Gualino vissero a Parigi con la nuova collezione e i suoi quadri, quelle memorie che hanno permesso la ricostruzione della sua vita.
La G. morì a Roma il ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...