DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] , 2, a c. di G. Petti Balbi, p. 62; G. Sauli, Della colonia dei Genovesi in Galata, II, Torino 1831, pp. 195 s.; W. Heyd pp. 240 s.; C. Desimoni, Memoria sui quartieri dei Genovesi a Costantinopoli nel secolo XII, in Giorn. ligustico, I(1874), pp. 167 ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] al raffreddamento dei vapori, che nelle ore calde del giorno salgono dalla superficie della terra e si espandono negli strati superiori dell'atmosfera.
Quasi contemporanea alla memoria citata è l'altra Sui paragrandini metallici, presentata alla ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] della quale non v'è salvezza e che è corpus permixtum: ne fanno parte cioè grano e zizzania, buoni e malvagi, che soltanto Gesù Cristo ha diritto di separare nel giorno (400 circa).
E il motivo dellamemoria, che appare nelle Confessioni, diventa ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] maturo. Morto nel 1718 Gravina (alla cui memoria M. dedicò l'elegia La strada della gloria, letta per l'ammissione in Arcadia del cerimoniere della nunziatura pontificia, nella casa del quale aveva abitato fin dal primo giornodella sua dimora ...
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Scrittore italiano (Napoli 1922 - Roma 2022). Autore tra i più significativi del secondo Novecento italiano, ha al suo attivo una vasta produzione di narratore e di saggista. Nel suo romanzo più noto, [...] col precedente Un giorno d'impazienza (1952) e con il successivo Amore e psiche (1973) in Tre romanzi di una giornata (1982). Napoli filo dellamemoria ricordi personali, meditazioni filosofiche ed esperienze letterarie; Un amore al tempo della Dolce ...
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Cantautore e conduttore televisivo italiano (n. Milano 1957). Dopo aver fondato i Josafat (1973) e i Decibel (1977), nel 1981 ha debuttato da solista con Champagne Molotov (da cui ha preso avvio la pluriennale [...] rock (Il falco e il gabbiano, 1990; La giostra dellamemoria, 1993) a ritmi più progressive (Oggetti smarriti, 1994; La rivoluzione, 2022). R. è inoltre autore di romanzi quali Che giorno sarà (2011), Non si può morire la notte di Natale (2012 ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] dell'universo viene a D., esule immeritevole, colpito dall'ingiustizia, tradito dagli uomini per il suo amore per essi, spettatore lucido e angosciato del male, la sua virile certezza di giustizia. Una giustizia non solo oltremondana: un giorno ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] sino alla sua morte (1953), gelosa custode dellememorie e delle carte del fratello (poi accessibili agli studiosi ciclo che celebri con un più largo respiro le opere e i giorni dei suoi contadini romagnoli e toscani, insomma dalle Myricae (1a ed., ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] cui l'E. fece parte "dal primo giornodella sua fondazione", cosi come è scritto in un 'avvio del suo catalogo, ibid., pp. 538 ss.; L. Lenti, E. e Keynes sul filo dellamemoria, ibid., pp. 541-550; S. Steve, L. E.: un pensiero attuale, ibid., pp. 551 ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] portare il processo davanti a un concilio. I difensori dellamemoria di Bonifacio VIII sostenevano che un papa poteva essere giudicato . Dalla fine del concilio di Vienne (aprile 1312) al giornodella sua morte (20 apr. 1314) la malattia non lo lasciò ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...