BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Padovani, giunti sotto le mura della città il 22 apr. 1404, già il giorno seguente respingevano vittoriosamente una sortita vicentina il dominio veneziano.
Pur restando intimamente fedele alla memoria dei Carraresi, il B., ormai volto alla carriera ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] dal peso, ed affannato dal calore soffocante della miniera, arriva al giorno anelante e coll’anima in bocca».
Con di Napoli …, XIV, Napoli 1829, s.v.; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, pp. 216 ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] . 236; G. Trebbi, La Cancelleria veneta nei secc. XVI e XVII, in Annali della Fondazi one Luigi Einaudi, XIV (1980), pp. 87 n. 62, 105 n. 121; P. De Peppo, Memorie di veneti cittadini: Alvise Dardani, cancellier grande, in Studi veneziani, n.s., VIII ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] capo di vestiario ("berrette fini, da portare di giorno"), evidentemente difficili da reperire nelle botteghe di Atri la relazione del "Liber sapientum" (1419-1434), in Atti e memoriedella Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, n.s ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] e delle opere di P. L. (discorso letto all'Accademia Pontaniana…), Napoli 1842; E. Rocco, Necrologia di P.M. L., in Poliorama pittoresco, 3 sett. 1842, pp. 29-31; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] e tra le fazioni fu vera guerra. Nello stesso giorno tre figli del M. furono uccisi, ma Galeazzo, 105 s.; M. Longhi, Nicolò Piccinino in Bologna (1438-43), in Atti e memoriedella R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XXV ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] non fu principalmente l'impressione della catastrofe che lo spinse a prendere, il giorno di Natale del 1526, esperienze politiche di T. C. vescovo di Feltre, in Atti e memoriedella Deputazione di storia patria per le province di Romagna, n.s., XV ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] 31 agosto, lo redarguiva per aver rilasciato una memoria scritta sulla delicatissima materia del diritto navale, senza prima di Aranjuez.
Nelle sue lettere, quasi tutte in cifra, dal giornodell'arrivo a Madrid il u febbr. 1747 all'udienza di congedo ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] a lui sono attribuite alcune memorie con dettagliate e puntuali analisi delle questioni al centro dei contrasti tra si pigliava la cura d'esplorare tutto quello ch'usciva fuori alla giornata di strada e che si faceva alla Sorbona, e altre cose simili ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] nel Duecento un buon numero, nel quale sembra conveniente (allo stato attuale delle nostre conoscenze) mettere B., non per altro sia degno di memoria se non per ciò che ha fatto di giorno in giorno, non per quel che ha insegnato, detto o scritto. Ne ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...