Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] strettamente unito al communio è il postcommunio seguito nei giornidi Quaresima dall’oratio super populum; c) l’Ite, [...] sono i fini»: la ‘glorificazione di Dio’, il ‘ringraziamento a Dio’, l’‘espiazione’ e la ‘propiziazione’, e l’‘impetrazione ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] Cartagine, chiamata in aiuto da Anassilao di Reggio e dal suocero Terillo di Imera, nella famosa battaglia di Imera del 480 a.C., che, secondo la tradizione, avvenne lo stesso giornodi quella di Atene a Salamina contro i Persiani. La vittoria venne ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] suoi possibili rimedi: «Quello di cui la Chiesa ha bisogno [scriveva] ora come ai giornidi Cristo, non è riforma Lo spargimento di tanto sangue innocente è una forma diespiazione della colpa del genere umano, espiazione che ha valore di rigenerare ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] per l’abbandono dell’idea di cominciare il concilio Vaticano II con una cerimonia diespiazione per i peccati del passato, in cui gli si comunica che Lercaro desidera che egli vada il giorno dopo a Roma per partecipare a una riunione del gruppo che si ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] Il palcoscenico è vuoto, gli attori portano abiti di tutti i giorni, quando non sono completamente nudi, e sono lì ’artista cercò di sottrarsi a questo meccanismo di puro consumo, rifiutandosi di divenire lo strumento diespiazionedi una borghesia ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] . Questo mutamento di significato, dal sistema carcerario come luogo di mera custodia a luogo diespiazione della pena, della riforma dei sistemi carcerari fu invece posto all’ordine del giorno da un filantropo inglese, John Howard (1726-1790), la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] del bello, del buono?
Si tratta dunque di giungere all’idea di Dio, del mondo e dell’espiazione, che più ci accomoda? E non questa volta vengo come Dioniso vittorioso che renderà la terra un giornodi festa... Non che io abbia molto tempo... I cieli ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...] . in considerazione del termine minimo previsto per chiederla (tre anni dal giorno in cui la pena principale è stata eseguita o si è in altro non solo alla data diespiazione della pena detentiva, ma anche a quella di pagamento della pena pecuniaria, ...
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Farinata
Mario Sansone
Appellativo di Manente degli Uberti, capopartito ghibellino, personaggio del C. X dell'Inferno.
Appartenente a nobile, ricca e antica famiglia ghibellina, figlio di Iacopo, nacque [...] come una ‛ danteide ', pose l'accento sull'ufficio diespiazione del viaggio e affermò, a proposito del canto X, Con D. e coi suoi interpreti, ibid 1941); P. Carli, Il canto di F., in " Giorn. d. " XXVII (1924) 128-140; F. Biondolillo, Da Francesca a ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] di Zoroastro, importante, salvo i primi due capitoli, specialmente per le regole di purificazione e le pratiche diespiazione; oltre venti serie di della tenebra, del cielo e della terra, del giorno e della notte, ecc., si affievolì nel suo ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...