(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] G. con le idi, feriae Iovis; in ;questo giorno il flamen dialis gli sacrificava in Campidoglio un agnello bianco portato l’emissione termica del pianeta è ∼4∙1017 W, mentre l’energia solare che esso assorbe ogni secondo è soltanto ∼2∙1017 W. Dunque ...
Leggi Tutto
sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] ’orbita interplanetaria va inoltre effettuata in date ore del giorno.
Il massimo peso ammissibile dipende dalla spinta del vettore di osservazione. I metodi usati nell’esplorazione del Sistema Solare sono la stabilizzazione giroscopica, in cui la s. ...
Leggi Tutto
Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] , sono di popolazione II), dei tipi spettrali M, S e C. Sono caratterizzate da periodi molto lunghi (da ∼50 giorni fino a ∼1000 giorni). Hanno masse dell’ordine della massa solare (fra 0,7 e 1,5 M⊙), eccetto quelle con i periodi più lunghi (P>500 ...
Leggi Tutto
Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] la stessa difficoltà di osservarne l’emissione ottica di giorno, con un telescopio ben illuminato. È quindi essenziale di oggetti del sistema solare
Gli oggetti del sistema solare vengono riscaldati dalla radiazione solare a una temperatura ...
Leggi Tutto
calcolatóri paralleli Locuzione riferita a calcolatori costituiti da un insieme di processori le cui unità di calcolo sono in grado di elaborare contemporaneamente uno stesso calcolo, consentendo la risoluzione [...] Si tratta di risorse non indifferenti, dato che gli attuali PC sono molto potenti e vengono normalmente usati solamente poche ore al giorno.
Negli ultimi anni del Novecento è emersa, all’interno di grandi laboratori di ricerca – come Argonne presso ...
Leggi Tutto
Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), [...] e l’americano Mainbocher scambiano in forma inedita i tessuti per giorno e sera; al rigore di C. Balenciaga, J.M. up colorate di E. Fiorucci, che apre a nuove fasce di consumo, della solare ‘m. spettacolo’ di K. Scott.
Gli anni 1970 lanciano la m. ...
Leggi Tutto
(o asteroidi) Piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. I p. catalogati sono circa 4000, [...] regioni più lontane dal Sole. Dal momento che il Sistema solare esiste da 4,6 miliardi di anni, bisogna pensare che di rotazione degli asteroidi variano fra poco più di 2 ore a qualche giorno. I due p. che ruotano più rapidamente sono 1556 Icaro (2h ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] . dall’acqua di mare (idrolisi diretta, evaporazione solare per la precipitazione diretta del cloruro ecc.), ma La produzione di ciascuna cella può raggiungere 500 kg di m. al giorno, con consumi di energia elettrica di 18-20 kWh/kg di metallo ...
Leggi Tutto
Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] cui varia la lunghezza d’onda; tuttavia, per comodità di riferimento, è solito tra questi fissare sette c. fondamentali: il rosso (λ~0,7- Chiesa prescrive, secondo l’occasione e il carattere del giorno, nelle funzioni sacre. Secondo l’uso della Chiesa ...
Leggi Tutto
Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] concezione cristiana, araba e medioevale del mondo fisico (v. solare: Sistema solare). Un primo abbozzo del suo sistema C. lo delineò conto dei moti osservabili dei pianeti e dell'alternarsi di giorno e notte e delle stagioni, con l'ammissione della ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...