BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] bazar Buonaiuti, grande magazzino moderno in via Calzaioli, commissionatogli dal padre.
Il 15nov. 1834 i locali, visitati il giorno precedente dal granduca Leopoldo II, vennero aperti al pubblico: si trattava di una grande sala coperta a vetri, ove ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di nota: già il 20 novembre E. VI entrò da trionfatore a Palermo, dove a Natale fu incoronato re di Sicilia. Il giorno dopo l'imperatrice diede alla luce a lesi (presso Ancona), dove si era fermata durante il viaggio verso Sud, il tanto atteso erede ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] provocando così il ritorno del C. a Milano. Entrato il generale francese a Monza, il C. prese posizione alla Bicocca e lì il giorno 27 i due eserciti si affrontarono. Come al solito il C. pose cura nella scelta del campo, che era protetto da un lato ...
Leggi Tutto
MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] Farinata degli Uberti, fermamente voluta dal re di Sicilia e fatta eseguire dal vicario del re in Firenze, Berardo di Raiano. Il giorno successivo accolse a Pistoia quattro dei figli del re di Sicilia, tra i quali l’erede al trono, il futuro Carlo II ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] "mi dicea con tanto affetto, che sovente gli vidi gli occhi pregni di lacrime, e mi ha affermato più volte che vuole un giorno tornare a Venezia, per visitarla" (ibid., p. 220).
Poche settimane dopo il ritorno a casa, al L. fu addossato il peso di un ...
Leggi Tutto
TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] del sangue di Priebke: io voglio che dal suo processo venga la condanna del nazismo e di ciò che avvenne quel giorno alle Fosse Ardeatine. Si tratti poi per Priebke di infermeria o di arresti domiciliari va deciso a seconda delle sue condizioni ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] corse il rischio di morire a causa di una febbre pestilenziale; nel 1537 assunse il sacro ordine del suddiaconato e il giorno dell'ascensione del 1540 cantò la sua prima messa solenne. Nel 1551 conseguì il dottorato in teologia presso l'Università di ...
Leggi Tutto
SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] 21 e il 31 maggio, come si deduce da altri atti, non il 17 maggio, come scrive Carlo Ginzburg. Manca il giorno preciso perché il documento conservato è una minuta incompleta. I giudici non applicarono il disposto della bolla di Paolo IV, risparmiando ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] a marzo, quando Isabella, per un voto fatto durante il parto, si recò a Loreto. I duchi di Urbino la ospitarono dieci giorni a Gubbio e la condussero poi, a piccole tappe, a Urbino. Quando Isabella ripartì, il 25 aprile, il distacco riuscì ancora una ...
Leggi Tutto
ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] di Abele, dal gusto classicheggiante venato di realismo (La Voce, 1837; Ricordi, p. 7; Musei e gallerie, 1993). Solo pochi giorni dopo, a Firenze, espose l’Autoritratto «a lume di notte» (Gazzetta di Firenze, 1837), oggi nei Musei civici di Reggio ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...