CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] primo piano nelle vicende reggiane del 1848. Partito il duca Francesco V il 21 marzo, in seguito alle agitazioni di Modena dei giorni 19 e 20, fu, quale segretario del comune, tra i firmatari del proclama con cui il 22 marzo la municipalità di Reggio ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] .
V. Tansillo, in una lettera diretta a O. Tancredi (Affò, pp. 114-118), racconta che le sue spoglie furono tenute due giorni in S. Domenico, dove accorse tutta la città. Compianta dal marito, come ci attesta una sua lettera (ibid., pp. 112 s.) e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] ". Fu quindi, forse per ambizione ed inesperienza insieme, che si indusse ad accettare una tregua d'armi di 45 giorni proposta dal Visconti e presentatagli con le migliori garanzie, ma che in realtà consentì alle truppe milanesi, guidate da Jacopo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] Scaligeri e i loro alleati da una parte e i Gonzaga e i loro alleati dall'altra. Con un documento del giorno successivo le funzioni di plenipotenziario gli venivano confermate anche da Luigi Gonzaga e dagli altri suoi figli, Guido e Feltrino. Nello ...
Leggi Tutto
DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] che per ordine del re lo insignì del grado di generale della 5ª e 6ª divisione delle truppe borboniche. Tre giorni dopo i due eserciti congiunti attaccarono la città di Altamura e la saccheggiarono orribilmente; per ricompensa molti dei volontari che ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] il G., "giovene e bello", "era homo da bon tempo più che da governo"; tra gli altri piaceri cui indulgeva, ogni giorno giocava in castello con i giovani delle famiglie principali della città e in questo modo aveva perduto parecchie centinaia di scudi ...
Leggi Tutto
FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] che, come racconta in una delle sue opere (Il principe guerriero, IV, c. 7), espletò con successo in pieno giorno, utilizzando una serie di stratagemmi, tra cui quello di vestirsi color di terra.
Alla morte del Farnese, avvenuta sullo scorcio ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] una preparazione culturale più solida di quella del fratello ed una intensa attività pubblicistica su giornali locali (diresse Il Giorno,Il Risveglio,Il Lomellino e, dal 1874 al 1879, il quindicinale, poi mensile, Il libero operaio. Giornale della ...
Leggi Tutto
AVALOS, Alfonso d'
**
Di nobilissima famiglia spagnola, figlio di Rodrigo conte di Ribadeo, e fratello di Iñigo (I), conte di Monteodorisio, l'A., nato presumibilmente nei primi decenni del sec. XV, [...] definitivamente e massacrando senza pietà tutti i prigionieri, come egli stesso dichiarò in una relazione inviata a Ferdinando il giorno appresso: "ne havimo morti più de cinquecento et presi tanti che omne uno era stracco da amazare; che ne ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] moderato, il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. Pochi giorni dopo il C. e il Filopanti si dimisero dal Consiglio comunale per protesta contro il sindaco Pepoli che, per ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...