FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] amici, che in una nuova concitata riunione decisero che il traditore dovesse essere punito con la morte. Due mesi dopo, il giorno di Pasqua, il Buondelmonti veniva assalito in un agguato presso il ponte Vecchio e pare fosse proprio il F. a dargli il ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Laura Giannasi
Figlio di Francesco, il quale era discendente da Marino Diolai, nacque il 16 agosto del 1424; sposò nell'anno 1455 Regina Loredan, figlia di Lorenzo, da cui ebbe [...] rapporti veneto-albanesi, quale sembravano minacciare alcune lettere inviate dallo Scanderbeg al rettore di Scutari; quello stesso giorno infatti il Senato scrisse al rettore di Scutari perché si adoperasse a rimuovere ogni occasione di conflitto. In ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] finalmente deciso ad adottare misure efficaci ed energiche.
Ma proprio di peste il D. doveva morire, di li a qualche settimana, il giorno di Natale 1630, a Venezia.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. cod. I, St. veneta 20: M. Barbaro ...
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CARCANO, Gerolamo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio e di Elisabetta Del Maino, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV. Compì studi giuridici, addottorandosi il 16 febbr. 1495, e fu iscritto [...] Germania, il C. fu designato come uno dei componenti del governo provvisorio costitituito da un'assemblea popolare. Nella stessa giornata del 2 settembre i deputati, fra i quali il C., provvidero all'assegnazione di molte cariche amministrative e il ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] in fuga, pur guidando truppe male armate, e riprese la fortezza ricuperando il bottino. Il barone Janin, giunto con rinforzi il giorno dopo, lo encomiò in pubblico e chiese per lui al governatore generale delle Province illiriche duca di Abrantes il ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ed adolescenza di C. I: C. Guasti, Alcuni fatti della Prima giovinezza di C. I. de' M. granduca di Toscana, in Il Giorn. stor. d. archivi toscani, II (1858), pp. 1364; Lettere di Giovanni de' Medici, a cura di G. Milanesi, in Arch. stor. ital ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , si perdette e d'esso non rimangono che il proemio e due dediche. A Parigi rifiutò il sussidio di una lira al giorno che il governo pagava ai rifugiati, ed uno scritto pubblicato nel 1806 testimonia la frequentazione che il C. allora ebbe con le ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , pp. 666-688; A. Luzio - R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di I. d'E. Gonzaga, La Coltura, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVII (1899), 33, pp. 1-62; Le relazioni letterarie: gruppo mantovano, ibid., 34, pp. 1-97; Gruppo ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] solo con la nuova direzione massimalista ma col partito stesso (il D. si era però schierato contro l'ordine del giorno Mussolini che nel congresso socialista di Reggio Emilia del luglio 1912 aveva chiesto l'espulsione del gruppo). Partecipò così alla ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] i quadrumviri, depositari di tutti i poteri del Partito e della Milizia, si impegnavano a non posare le armi fino al giorno in cui non si fosse giunti ad un governo fascista presieduto da Mussolini. Compiuta la sua missione a Roma - missione sulla ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...