GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ; R. Fremantle, Florentine Gothic painters, London 1975, pp. 71-84; M. Ferretti, Una Croce a Lucca, T. G., un nodo di tradizione giottesca, in Paragone, XXVII (1976), 317-319, pp. 19-40; R.J.H. Janson-La Palme, T. G.'s Baroncelli Chapel: Studies in ...
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LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] di Giotto, si mosse però con autonomia rispetto alla sua "scuola", divenendo così punto di riferimento per i "dissidenti" dagli insegnamenti giotteschi.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di K. Frey, I, München 1911, pp. 335 s.; G ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] [1919: Milano, coll. Jesi]). C'è nell'arte del C. una lenta evoluzione, dalla quale nascono i nuovi motivi, sui primi ricordi giotteschi, di Ilpino solitario e di Il pino sul mare (1921). "Con questo dipinto - scrisse in La mia vita - io cercavo di ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] Carli, Il duomo di Orvieto, Roma 1965, pp. 80, 132-137; G. Marchini, Le vetrate della basilica di S. Francesco, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 288-299; F. Santi, Galleria nazionale dell'Umbria…, Roma 1969, p. 133; G. Marchini, Il ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] A Madonna by Andrea Vanni, in The Burlington Magazine, LXXXIII(1943), p. 177; L. Coletti, I primitivi. I senesi e i giotteschi, Novara 1946, p. 31; G. Wilhelm, Meisterwerke aus der Sammlung des Fürsten von Liechtenstein, Luzern 1948, p. 55, n. 21; M ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] , in Treviso, XV (1937), pp. 39-48; Nota sugli esordi di Giotto, in La Critica d'arte, IX (1937), 3, pp. 124-130; Note giottesche. Il Crocefisso di Rimini, in Boll. d'arte, s. 3, XXX (1937), pp. 350-362; Lotto e Melozzo, in Le Arti, I (1938-39 ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Come è già stato rilevato (Flores d'Arcais, 1965, p. 17), se l'iconografia del polittico è di sicura derivazione giottesca, alcune delle storiette fanno rilevare una vicinanza stilistica con Pietro da Rimini (D. Benati, Pietro da Rimini, in Enc. dell ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] , Assisi 1964; Immagini del concilio, presentazione del F. al testo di F. Villainc, Roma 1966; Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969; Terrasanta, Ancona 1970; Arte in Vaticano, Milano 1974; Tutela e conservazione del patrimonio storico e ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] Nostra Signora del Monte, Genova 1904, p. 41; J. De Fovile, Gênes, Paris 1907, p. 52; O. Grosso, La pittura genovese dai giotteschi aifiamminghi, in Riv. ligure di scienze, lettere ed arti, XXX (1908), p. 354; M. Bonzi, Fra' da Carnoli, in Genova, X ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] della cappella di S. Giorgio in S. Chiara, per poi aderire con maggiore convinzione ai modelli della pittura giottesca nella declinazione espressiva che ne aveva proposto ad Assisi il Maestro Espressionista di S. Chiara (forse identificabile con ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...