Todi Comune della prov. di Perugia (223 km2 con 17.162 ab. nel 2008, detti Todini). Il centro è situato a 400 m s.l.m. su un colle dominante la confluenza del torrente Naia nel Tevere. Tabacco, cereali, [...] .) ha interno a 3 navate di uguale altezza, raro esempio di Hallenkirche in Italia (affresco di Masolino del 1432 e affreschi giotteschi). Nel 1373 fu iniziata la rocca. S. Maria della Consolazione è a croce greca con ampia cupola (dal 1508, sotto la ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] peculiari: senso spaziale, recupero della fisicità della figura e rinnovato interesse per la natura. I primi esempi di pittura giottesca si ebbero a Bolzano verso il 1330, dovuti ad artisti di formazione padovana (Madonna in trono, appartenente al ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da Bologna), Milano (Giovanni da Milano) trovano accordi geniali tra le due scuole toscane; a Verona e Padova, l’esempio giottesco è alla base dell’arte di Altichiero; a Venezia si crea una fusione di tradizione bizantina e di gusto gotico (Paolo ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...