GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] del Bargello di Firenze, che Ghiberti (Commentari, II, 4) e poi Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 116) attribuirono a Giotto, rappresentante il Comune rubato, un'amara caricatura - analoga a quella scolpita da Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura nel ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 1568, aggiornata sulla scorta delle informazioni fornitegli da una fonte veronese, fra Marco de' Medici, aggiunse nella biografia di Giotto che l'artista fiorentino sarebbe passato "a Verona, dove a messer Cane fece nel suo palazzo alcune pitture, e ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] coll. Loeser e l'Ecce Homo di coll. privata (Seidel, 1988-1989; 1989).L'interesse di T. per l'opera di Giotto si manifesta anche nell'assunzione di schemi compositivi, come rivelano i resti della bella Crocifissione della chiesa di S. Chiara a Napoli ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte britannico (Cardiff 1933 - Londra 2008). Ha studiato alle università di Cambridge, Pavia e Monaco e al Warburg Institute di Londra. È stato conservatore al dipartimento di scultura del [...] i principi cognitivi e le considerazioni critiche, evitando il ricorso a schematizzazioni riduttive. Su questi temi ha pubblicato: Giotto and the orators. Humanist observers of painting in Italy and the discovery of pictorial composition 1350-1450 ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] per il concorso annuale dell'Accademia i bozzetti per una Morte di Lorenzo il Magnifico, e per un Dante nella bottega di Giotto (Firenze, coll. priv.) con il quale vinse il premio minore per il bozzetto a olio d'invenzione. Ma il suo primo lavoro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] dov'è presente il medesimo autore della distrutta Assunta del Camposanto di Pisa. Questa corrente, da collegarsi alla notizia dell'arrivo di Giotto a Milano tra il 1335 e il 1336 - inviato dal Comune di Firenze ad Azzone Visconti in atto di pace - e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] e l'architettura gotica in alta Italia, BArte, s. IV, 50, 1965, pp. 160-180; id., Nuove tracce per il rapporto Giotto-Arnolfo in S. Gottardo a Milano, in Scritti in onore di Roberto Pane, Napoli 1972, pp. 149-185; M. Seidel, Skulpturen am Aussenbau ...
Leggi Tutto
ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] ; E. Mâle, L'art religieux du XIIIe siècle en France, Paris 19315 (1898), pp. 63-75 (per Chartres); W. Braunfels, Giotto's Campanile, Münster 1, 1947-1948, pp. 193-210 (per Reims e Laibung); G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] del Vaticano 1972.
Letteratura critica. - E. Müntz, Etudes sur l'histoire des arts à Rome pendant le moyen-âge, Boniface VIII et Giotto, MAH 1, 1881, pp. 111-137; id., La tiare pontificale: Boniface VIII et l'addition de la seconde couronne, MAIP 36 ...
Leggi Tutto
MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] mosaico della cosiddetta Navicella - già nel vecchio quadriportico della basilica di S. Pietro - che le fonti attribuiscono a Giotto, anche se risulta ancora aperto il dibattito critico circa la sua effettiva autografia.
L'ultimo pagamento risale al ...
Leggi Tutto
giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...