BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...]
Di altre opere, degli ultimi anni, non resta traccia: così degli affreschi nel nuovo S. Pietro, attorno ad una Madonna di Giotto e nella cappella del Sacramento; nell'altar maggiore di S. Salvatore in Lauro o in quello di S. Maria del Pianto; mentre ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] ), 265, pp. 3-35; L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo della Morte, Torino 1974, passim; R. Fremantle, Florentine Gothic painters. From Giotto to Masaccio, London 1975, pp. 181-191; G. da M., a cura di L. Cavadini, Valmorea 1980; M. Gregori, Alcune ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano 1977, pp. 82-93; H.B.J. Maginnis, Painting in the age of Giotto: a historical reevaluation, University Park, PA, 1977, pp. 42 s., 73; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena: i dipinti dal XII ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] resa realistica della narrazione, in cui si rinviene la memoria dei più alti esempi della tradizione pittorica toscana, da Giotto a Masaccio.
La delibera con cui si decise di procedere alla decorazione fu promulgata al principio del 1452 dal Comune ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...