Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] aveva licenziato le bozze di due terzi dell’opera, era morto a Napoli il 23 gennaio dello stesso anno.
Le idee di Vico sulla lingua sono state a lungo ignorate. Anche dopo la riscoperta della sua filosofia da parte di Croce (1911), non sono mancate ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] primi anni. Degli esuli napoletani, Cuoco lo introdusse a G.B. Vico e gli donò una copia del primo tomo del Platone in Italia (ora e in Panegirico di Trimalcione e Orazio nel sermone A GiovanBattista Pagani e in quello sulla poesia Se alcun da furia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Ghiribizzi al Soderino, epistola responsiva del M. a GiovanBattista Soderini (la cui missiva è datata 12 settembre). , Torino 1980; R. Esposito, La politica e la storia. M. e Vico, Napoli 1980; L. Zanzi, I «segni» della natura e i «paradigmi ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] (non il Vinci lemardesco, ma San Piero a Vincio, o a Vico Petroso, borgata e "cappella", cioè parrocchia, a ponente di Pistoia, invece assai meno probabile che fosse suo figlio quel GiovanBattista d'Antonio Cammelli che venne battezzato nel comune di ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] del B. è quella, ordinata da GiovanBattista Montecatini, che raccoglie anche i lavori del Nicolini, Uomini di spada, di Chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 66 ss.; G. Natali, Il Settecento, Milano s.a., pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura GiovanBattista Marino, il quale, dopo averlo fatto consistere in «un Fin dai primi anni del secolo Giambattista Vico aveva proclamato l’assoluta incompatibilità tra immaginazione ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di un suo ritratto, e con altri letterati quali GiovanBattista Manzini: quest'ultimo pubblicò, all'insaputa dell'autore, Filologia e critica, XXIX (2004), pp. 201-243; A. Battistini, Vico tra antichi e moderni, Bologna 2004, pp. 101-131; M. Blanco ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] perorò la sua liberazione alla corte imperiale; il fratello GiovanBattista fece appello a C. Vitelli e soprattutto a 1971, pp. 417-419; G. Costa, Le antichità germaniche da Machiavelli a Vico, Napoli 1977, pp. 65-76; N. Broc, La géographie de la ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] si riconosceva.
Nel 1585 uscì ancora a Venezia, presso GiovanBattista Somasco, dedicata ad Alfonso II duca di Ferrara, la pp. 391-395; Id., Un episodio dell'"Autobiografia" del Vico e una polemica del tardo Cinquecento, in Convivium, XXXVII (1969), ...
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ATTENDOLO, GiovanBattista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] a Capua (Oratione di Gio. Battista Attendolo di Capua nell'esequie di Carlo da G. B. A. da Capua. In Vico Equense 1585; un'edizione parziale di quarantadue stanze si fra i quali Girolamo Mastrillo, Giovan Bernardino Tansillo, Girolamo de Abundo ...
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