GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] e dei soggetti, e alla facilità con cui egli era solito melodizzare, giungendo a una semplicità che tuttavia non Probabilmente proprio nell'autunno del 1773 nacque un altro bambino, GiovanBattista. Fino al 1775 fissò la dimora della famiglia a Massa ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] richiami inviatigli tra il 1819 e il 1821 da GiovanBattista Viotti, allora direttore del teatro, non consegnò mai cui agognava sin dall’estate 1816 e che all’epoca gli era stata negata dagli organi competenti per i pesanti addebiti di bonapartismo ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] più acclamato tenore italiano del primo Ottocento, GiovanBattista Rubini –, viveva in Spagna: dal 1963 Corelli del destino nel 1967, Norma nel 1971), dove al teatro Regio era idolatrato, all’Opéra di Nizza, nel 1970 al teatro Nazionale di Belgrado ...
Leggi Tutto
Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] parole recita ironicamente il titolo di un libretto metateatrale di GiovanBattista Casti, 1786) e contro il divismo di castrati prima È ovvio che il compito dei libretti d’opera non era quello di «agevolare la comprensione» dello spettatore, né ...
Leggi Tutto
I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] (Rossi 2002: 110).
Fino al Settecento, l’italiano era tra le lingue più conosciute nelle corti europee, proprio (1996a), La musica nella Crusca. Leopoldo de’ Medici, GiovanBattista Doni e un glossario manoscritto di termini musicali del XVII secolo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] A. fu creato accademico d'onore della Accademia ducale dei Filarmonici di Modena; in questa città il suo amico GiovanBattista Dall'Oglio si era già adoperato presso il duca Ercole III d'Este e il figlio suo naturale Federico conte di San Romano, per ...
Leggi Tutto
Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] in Russia. Anche in Francia il più grande compositore operistico del Seicento, Jean-Baptiste Lully, era in realtà fiorentino e si chiamava GiovanBattista Lulli. Lully concepì un diverso tipo di opera di stile francese, definita tragédie-lyrique, in ...
Leggi Tutto
CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] a "Belardino Nanino", a un certo Gio. Domenico (forse GiovanBattista Domenico Romano), segno, dunque, che anche a Roma la C andare solo la sorella Settimia. Dal 1608 la C. era divenuta una delle più valide collaboratrici in molti spettacoli di corte ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] cui volesse semplicemente mantener vivo il ricordo, fra le quali si notano sette poesie spagnole del fratello GiovanBattista.
Nel 1630 la B. era di nuovo in viaggio, accompagnata dalla figlia Leonora e diretta a Genova "per sua negotia", secondo il ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] a Napoli per cantare in un inesistente Achille in Sciro di GiovanBattista Pergolesi (un Achille in Sciro di N. Jommelli fu lo il cantante, ma una delizia per entrambi. La sua intonazione era così rigorosa che egli soleva sempre inviare prima il suo ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...