MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] si disse consapevole di avere offeso il re e affermò che la soluzione per ricomporre il conflitto era fare sposare il proprio figlio, GiovanBattista, con Beatrice, figlia di Ferdinando e della duchessa Isabella Chiaramonte. Grazie alla mediazione di ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] familiare a Roma, anche dopo la morte di Clemente IX, si deduce osservando le vicende dei fratelli Felice e GiovanBattista.
Felice era nato a Pistoia e fu là battezzato il 9 febbraio 1639. Ricoprì diversi incarichi nel governo dello Stato pontificio ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] e dalla antica letteratura locale si ricava che GiovanBattista lavorò in stucco a Cremona sia nella cattedrale sia però identificata, mentre da un documento del 1589 si ricava che egli era già alla corte di Torino il 20 giugno 1587, che lavorò alla ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] 17 luglio. In quella a Francesco Ulderico l'informava che il D. era "in buona salute, ma molto afflitto per alcuni incontri si trova havere D. per il conte, gradiscano di nascita, GiovanBattista Novelli, con tutta probabilità identificabile con quel ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] la città lagunare, nonostante i primi segni di declino, era ancora una delle capitali europee del libro ed attirava numerosi tipografi da altre città. Da Siena oltre al D. si trasferì a Venezia anche GiovanBattista Ciotti, che lavorò per lui e per i ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] Venezia, e nel concorso che si tenne a dicembre GiovanBattista Egnazio gli fu preferito (Sanuto, Diarii, XXIX, coll del Senato Terra di Venezia per il periodo 1517-26, quando il B. era a Padova); A. Luzio e R. Renier, Coltura e relazioni..., pp. 225 ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] di nascita e più avanti (lib. III, cap. 251) dice che era figlio illegittimo (alcuni sostengono che la madre fosse una famosa levatrice di l'opera altri contemporanei, fra i quali GiovanBattista Pio, bolognese, Guido Silvestri di Pesaro, Domenico ...
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MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] Piero Vettori, Antonfrancesco Grazzini detto il Lasca, GiovanBattista Gelli, Giorgio Vasari, Agnolo Tori detto il l’edizione aldina del 1515 della Commedia dantesca, lavoro in cui si era già cimentato, tra lo scorcio del 1546 e i primi del 1547 ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] Campagna romana Napoleone Orsini, Giulio Colonna e GiovanBattista Conti, ribelli alla Chiesa.
Nel gennaio dell dei privilegi concessi da Martino V alla famiglia. Paolo III non era di quest'avviso, ma ambedue le parti rimasero ferme nelle loro ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] nel gennaio 1536 a Napoli, dove l’imperatore era arrivato pochi giorni prima di ritorno dalla vittoria di pp. 101-129; T. Picquet, De J. N. à GiovanBattista Adriani. Quelle historiographie pour Florence?, in Letteratura italiana antica, III ( ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...