Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] . Che, a ben vedere, sul piano privato e individuale era una precettistica analoga a quella che sul piano politico e pubblico qualche rilievo (come, per un qualche esempio, quelli di GiovanBattista Picotti su Leone X o di Giuseppe Ermini sullo Stato ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , però, erano di lunga data e GiovanBattista Montini aveva avuto una conoscenza diretta di , b. 30, f. 7, p. 32, 20 luglio 1936. Il passaporto era necessario per il successivo viaggio di Nogara negli Stati Uniti con lo scopo di definire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] – si era confrontato con la grande filologia tedesca; uno storico come Giuseppe Micali aveva compiuto studi in qualche modo pionieristici sui popoli italici prima della dominazione romana; lo studioso di archeologia cristiana GiovanBattista De Rossi ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] che prosegue sino alla morte di Cavedoni e coinvolge anche GiovanBattista De Rossi (1822-1894)6.
Amedeo Crivellucci (1850- minori, II, Roma 1970, pp. 53-83. Un simile approccio era stato invocato poco prima in un importante saggio di L. Cantarelli, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Gentili, Umberto Merlin, GiovanBattista Preda, Giulio Seganti, Umberto Tupini e Giovanni Battista Valente. Venne deciso . Chi vuoi che resista?»76.
La sorte del Partito popolare era ormai segnata. Mancava solo l’atto ufficiale. L’attentato di Anteo ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] la sua tesi, dal momento che l’episodio era assente in Eusebio, Sigonio riporta come fonti l’epistola all’opera di mano di Guglielmo Sirleto, Ugo Boncompagni e GiovanBattista Amalteo furono pubblicati da Filippo Argelati nel terzo volume degli ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Lorenzo Colonna, Orso Orsini, Everso degli Anguillara (e nel 1449 Dolce degli Anguillara, che era stato al servizio dello Sforza), GiovanBattista, Marino e Francesco Savelli, che erano stati privati dal Vitelleschi dei loro possedimenti feudali per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] umane era dovuta a una creatura dall’esistenza labile e precaria, identificata da Blaise Pascal in una canna pensante, la più fragile della natura, ma una canna che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura GiovanBattista Marino ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] preso alcuna decisione e il piano non ebbe attuazione.
La Spagna era ancora l'asse attorno al quale ruotava tutta la politica europea di da Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine GiovanBattista Rossi, G. XIII approvò l'iniziativa di quest' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] 15° sec., fu fondante nella Magia naturalis di GiovanBattista Della Porta (1535-1615), inquisito tra il 1574 precetto, quanto il decreto dell’Indice, poiché il Dialogo era apparso difendere e sostenere come probabile l’ipotesi copernicana. Facendo ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...