SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] di agente del banchiere di origine milanese, GiovanBattista Rovellasca, uno dei soci del consorzio che letterato e mercante fiorentino del secolo XVI, F. S., Città di Castello 1899; S. Ferrara, Un mercante del secolo XVI, storico, difensore della ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] cui tre in folio.
All'italiano si volge anche GiovanBattista Sessa, originario dell'omonima località nei pressi di Lugano di Studi, Ferrara 23-24 novembre 1989, a cura di Patrizia Castelli, Ferrara 1989, pp. 153-180.
195. Dante Balboni, Beacqui, ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] da mar, come poteva far prevedere l'aver eretto proprio un castello in un'isola poco lontana (166)? Nel 1565 la flotta turca cardinale Tolomeo Galli perché, egli scriveva al nunzio GiovanBattista Castagna il 10 marzo, "potrebbe fare grandissimi ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Lorenzo e Antonio Giustinian, il senatore Andrea Gradenigo e GiovanBattista Ramusio.
256. Il papa e i cardinali "gettano porta Sancti Angeli, raggiungevano una via secondaria che costeggiava il castello e le mura dalla parte di Prati. Ma non ci ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] scozzese (Fermo 1644) dell'arcivescovo di Fermo GiovanBattista Rinuccini, ristampato più volte. E almeno due le Teresa quella Cecilia Ferrazzi che, gestrice a S. Antonio di Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", nel maggio del ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] p. 24.
83. Ricaviamo il verbo da GiovanBattista Maganza, Herculana in lingua venetiana [...>, Venetia citati nelle nn. 88 e 195, v. Rodolfo Gallo, Corte Colonne a Castello e le case della
Marinarezza veneziana, "Ateneo Veneto", 123,
1938, pp. ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Udine 1972, pp. 43-62 e spec. 48; Luciano Bosio - GiovanBattista Pellegrini - Dante Nardo, Il Veneto preromano e romano, in AA.VV all'intera pianura padana, da Vercelli in Piemonte al castello di Marcabò nel territorio di Ravenna). Sullo scontro ai ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tre i trattati di pace che si firmeranno a Ryswyck, un castello nei pressi dell'Aia. Il 20 settembre 1697 sarà la volta pp. 204 ss.
45. La citazione dall'Istoria di GiovanBattista Nani è in Gianvittorio Signorotto, Il rientro dei gesuiti a Venezia ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] "corti", sia soprattutto nelle ampie periferie urbane di Castello, Dorsoduro e Cannaregio, nonché in aree degradate come il patriarca di Aquileia Francesco Barbaro a mons. GiovanBattista Scarsaborsa, suo collaboratore (Udine, Archivio della Curia ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e "patrizi". Ed ecco che un ex gesuita, GiovanBattista Roberti, lamenta che il Contratto sociale si trova persino a Dux, in effetti, piove spesso; e c'è freddo dentro il castello, freddo nella biblioteca di questo.
Ed è a Dux che Casanova, nato ...
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