FASSI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di architetti che lasciò vasta traccia di sé in Carpi (Modena) tra il XVI e il XVII secolo.
Ne fu capostipite Pellegrino, nato a Carpi nella seconda metà [...] muratore" (Cabassi, p. 57). Oltre all'opera prestata presso il castello di Carpi, tra il 1582 e il 1583, consta che nel elaborati dal reggiano Francesco Pacchioni e dal bolognese GiovanBattista Falcetta, con pareri del reggiano Giacomo Beltrami. ...
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BORSANI, GiovanBattista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 10 sett. 1850. La sua operosità di architetto non si stacca da cadenze architettoniche corrette ma eclettiche nel gusto di un tardo [...] dell'Ufficio regionale per la conservazione dei monumenti. In collaborazione col Savoldi il B. diede il progetto per il restauro del castello visconteo di Pavia e per quello della loggia degli Osii a Milano. È quest'ultimo il suo restauro di maggior ...
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ABRETTO (Abret, Albret, Alberetto, Alberto e Bret), GiovanBattista
Mercedes Ferrero Viale
Pittore, di origine fiamminga. Nacque presumibilmente tra il 1635 e il 1643 (la seconda data è forse più probabile). [...] 'A. non sono identificabili con sicurezza; il Baudi di Vesme vide nel 1920 una piccola marina da lui dipinta, conservata nel castello di Moncalieri, ma già in pessime condizioni.
Fonti e Bibl.: Museo Civico di Torino: A. Baudi di Vesme, Schede,mss ...
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ALIPRANDI (Alliprandi, Alibrandi, Allebrandi, Alibrandini), GiovanBattista
Ettore Lo Gatto
Architetto e costruttore, nato secondo alcuni a Laino in Val d'Intelvi (Como) intorno al 1665, secondo J. [...] a Kosmonosy, dove progettò anche la parte superiore del portale del collegio dell'Ordine dei piaristi; nello stesso anno costruì il castello di Liblice presso Melník; nel 1705 progettò la chiesa e il collegio dei piaristi a Benešov; dal 1709 al 1719 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ricordando come L. "stette da giovane con il magnifico Lorenzo de' Medici, il 9 genn. 1513 e disegnava una mappa del castello di Trezzo d'Adda (Beltrami, 1923) che Pictori"; gli altri suoi beni immobili, a Battista de Vilanis per metà di un giardino ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] proseguendo (1524) poi presso Giovan Francesco della Tacca.
Nel improntano le Storie di s. Ambrogio e del Battista nel sigillo per il cardinale, d'Este (noto assicurandogli un signorile soggiorno in un castello parigino, ma sanzionando a parole un ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] in quello superiore la Pietà tra S. Giovanni Battista e s. Marco, mutilato della predella (oggi intorno al 1530, nel tempo in cui il giovane Lanino incominciò a comparire, in atti notarili, accanto nella Pinacoteca del Castello Sforzesco. di Milano ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ragioni di lavoro. Qui lo, trovò Giovan Simone Resta che lo introdusse alla corte acquistare delle proprietà nel territorio del paese di Quattro Castella (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Antonio Terzago, Battista Marchesi, Bernardino Rincio ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] iscrizione dietro una Testa di s. Giovanni Battista in collezione privata, si collocano alcune . Ai suoi figli maschi Giovan Francesco e Antonino, avuti all'osteria del luogo o dalla contemplazione del castello da San Romolo, ospite nella villa dei ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] "Maestro di Città di Castello" un S. Francesco e -72; F. Bologna, Ciò che resta di un capol. giovan. di Duccio, in Parag., XI(1960), 125, pp. 88 s., 113 s., 133, 142 s. e passim; E. Battisti, Cimabue, Milano 1963 (cfr. recens. di C. Volpe, in ...
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