Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] atto da uno dei protagonisti dell’unificazione legislativa risorgimentale, quel GiovanBattista Cassinis che fu dal Codice civile […] dalla rinata coscienza del nostro valore, che era pur quella del nostro dovere, si ripete la causa principalissima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] che interessava Garin, all’epoca e in seguito, era la «condizione umana», che egli fin da GiovanBattista Vico (Filosofi italiani del Quattrocento, 1942, p. 68).
Pur con differenze di tono e di interpretazione, Pico resterà sempre al centro dello ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] era riuscito a fuggire. In dicembre fu lo stesso Vittorio Amedeo II a denunciare con lucido cinismo un nuovo complotto progettato dal marchese Carlo GiovanBattista 1730, riunite le principali autorità dello Stato e della corte nel castello di Rivoli, ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] fu a Napoli nel 1620, in un periodo in cui vi era anche la compagnia del Cecchini. La notizia, però, non riesce giovane attore della compagnia degli Accesi. Di queste composizioni del Marino dà notizia Virginia Ramponi, moglie di GiovanBattista ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] dimensioni spropositate per C. (oltre m. 8142), che era allora un mediocre borgo (Peri, 1978, p. 82), venne contenuti nel diario di lavoro di GiovanBattista Cavalcaselle in visita ai cantieri di restauro della cattedrale nell'inverno del 1860 ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] della nobiltà chierese di antica tradizione militare. Prospero, educato dalla famiglia del ministro Giovanni Battista Lorenzo Bogino cui era cancellava il potere temporale dei papi, nel 1809 il giovane Cesare venne colpito da scomunica. Fra il 1812 e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] della carriera ecclesiastica, assunse il canonicato in S. Pietro in sostituzione del cugino GiovanBattista. 222 s.; Felsina pittrice, I, p. 314). La descrizione era accompagnata da riproduzioni in rame commissionate all'incisore G. Giovannini, suo ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] libretti e dei soggetti, e alla facilità con cui egli era solito melodizzare, giungendo a una semplicità che tuttavia non risultava del 1773 nacque un altro bambino, GiovanBattista. Fino al 1775 fissò la dimora della famiglia a Massa, anche se l' ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] Documentato ancora a Milano il 3 novembre, il 4 dicembre 1508 era nell’Urbe, dove ricevette un anticipo di centotrenta ducati per le ’organo con Profeti, e le facciate dipinte delle case di GiovanBattista Latuada e Bernardo Scaccabarozzi (1568, V, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche condotte da Galilei con il telescopio svelano nuovi fenomeni [...] reputa le scoperte galileiane un inganno, o quella di GiovanBattistadella Porta che definisce lo strumento di Galileo “una coglionaria dall’Accademia delle Scienze e diretto dal Cassini, che nel 1669 era divenuto membro dell’Académie. Cassini ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...