BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] 1610, il duca inviò sette lettere perché l'affare riguardante l'ingaggio della B. arrivasse a conclusione.
Il 23 maggio 1610 infine la B. notano sette poesie spagnole del fratello GiovanBattista.
Nel 1630 la B. era di nuovo in viaggio, accompagnata ...
Leggi Tutto
CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di GiovanBattista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] sue disposizioni; fra questi, dopo il 1793, Pavel I. Argunov non era privo di una seria personalità. Al C. si devono pure alcune parti decorative negli interni delle gallerie laterali, ed egli fu inoltre chiamato come consulente nell'ultima fase ...
Leggi Tutto
RUGGERI, Giovanni
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Roma il 13 aprile 1665 da Giuseppe e da Faustina Lanuti.
Il padre, stuccatore, abitava nel rione Monti nella casa di Carlo Fontana; il fratello Gregorio [...] si può attribuire il progetto della riforma della piazza del collegio Ghislieri a Pavia (Angelini, 2017b). Al 1696 si collocano gli apparati funebri di Maria Anna d’Austria in duomo a Milano, in collaborazione con GiovanBattista Quadrio, e nel 1700 ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] dell'Arzere (Moschini, 1826; Sartori, 1976, p. 78) da cui derivano il cognome il pittore Battista e il figlio di questo, Gualtiero, che era certa Angela avendone tre figli: Marcantonio, GiovanBattista, Orazio (ibid.).
Importanti testimonianze e ...
Leggi Tutto
Amelot de la Houssaye, Abraham-Nicolas
Jérémie Barthas
Letterato e poligrafo francese (Orléans 1634 - Parigi 1706). Editore di opere storiche, politiche e morali, tra cui il Principe di Machiavelli. [...] GiovanBattista Pasquali, che lo utilizza nel 1769 per il primo volume della nuova edizione delle si apre con la dedica a un principe, è un invito a ricordarsi chi era M.: segretario di Firenze, cioè di una Repubblica sconfitta nel 1512 per la ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] con il Novo Vocabolario della lingua italiana curato da Emilio Broglio e GiovanBattista Giorgini (più noto come Partiti popolari ed ebbe modo di incontrare Filippo Turati.
Proprio mentre era in vacanza a Castello di Cireglio, il 25 agosto 1903, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella meccanica del Cinquecento confluiscono differenti tradizioni e metodi, la riscoperta [...] nella fisica aristotelica. L’impossibilità dell’azione a distanza, infatti, era uno dei suoi presupposti, ed in discussione la concezione aristotelica del moto vi è il veneziano GiovanBattista Benedetti, matematico di corte del duca di Parma e poi ...
Leggi Tutto
MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] e cose. Il suo scopo era il buon funzionamento della guardaroba generale, per esempio 46; S. Bellesi, Una vita inedita di V. Dandini e appunti su A. D. Gabbiani, GiovanBattista Marmi, F.M. Galletti e altri, in Paragone, XXXIX (1988), 465, pp. 82-84 ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] chiariscono le mansioni dei due collaboratori, destinatari dei legati testamentari. L’uno, GiovanBattista di Hodonito, era uno studente esperto che integrava l’insegnamento della Summa notarie da parte del maestro e teneva il corso di ars dictaminis ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] brevissimo del Baldinucci e quello dello Zani; solamente Giovanni di Angelo Rosi resistette più a lungo. Furono fratelli del B.: Giuseppe Maria, morto giovane ma anch'egli iniziato all'attività artistica, GiovanBattista, orafo celebre e padre di ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...