Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] GiovanBattista Breganze (un discusso "impiegato regio")(380), Andrea Giovanelli e Reali - di una conferenza di ventun "persone spettabili del Regno Lombardo-Veneto", che era Fontana apparsi nel vol. 6 della Storia della cultura veneta e cit. in G ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] candidatura di Maldini, ritenuto inattaccabile, e le candidature dell'avvocato GiovanBattista Ruffini nel II e di Varè nel III. di Venezia. Vescovo di Mantova dal 1884, mons. Sarto era stato nominato al nuovo incarico nel giugno 1893. Per più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dichiarava, volle narrare la «storia civile d’Italia» dall’inizio dell’era cristiana fino al 1500, ma proseguendo poi fino al 1749. esempio, quelli di GiovanBattista Picotti su Leone X o di Giuseppe Ermini sullo Stato della Chiesa).
Un vicolo cieco ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] che l'utenza di siffatto tipo di scuole non era esclusivamente nobiliare e che potevano diventare occasione d' civile" della Perfezzione della vita politica ha le sue premesse. Non per niente tra i convenuti figura quel GiovanBattista Valier ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] diversi libri", ma si tratta di scritture relative alla "gastaldia che fece in sua vita dell'arte dei boteri" (261); GiovanBattista Tavernier, che era forse falegname, dato che lascia "diversi istrumenti da marangon", un "banco da marangon" e ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] del mitico Ermete. Di fatto è poi GiovanBattistaDella Torre, l'amico e sodale delle cui ultime volontà Fracastoro si fa esecutore e le loro distanze dalla Terra che l'astronomia tradizionale non era in grado di chiarire.
L'impresa di Copernico, si è ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] 1.
37. GiovanBattista Pellegrini, L'individualità storico-linguistica della regione veneta, " 5, 212. Per un altro corso d'acqua, il "Meduacus"/"Brinta"/Brenta, di cui era possibile risalire la corrente fino a Padova, cf. lo stesso Strabo, V, 1, ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] s'intricarono e se dettero per perduti, né anco la comedia in sé era di buon autore: tanto è che la cosa è risoluta, che la privilegi acquisiti. Una lettera, scritta da GiovanBattista Andreini, capo della Compagnia dei Fedeli, spedita da Cremona ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] s’intricarono e se dettero per perduti, né anco la comedia in sé era di buon autore: tanto è che la cosa è risoluta, che la privilegi acquisiti. Una lettera, scritta da GiovanBattista Andreini, capo della Compagnia dei Fedeli, spedita da Cremona ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Como nel primo Cinquecento, nella Guerra di Musso di GiovanBattista Bazzoni; o più mirare a costumi in particolari età princìpi da cui muove l'arte della nostra età.
Pirandello era di appena quattro anni più giovane del D'Annunzio: coetaneo a questo ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...