CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battistaera, nel 1463 nel Collegio dei [...] non eradella famiglia pontificia e, caduto in disgrazia, ritornò "senza alcuna distinzione" (Fantuzzi, p. 79) a Bologna, ove sicuramente si trovava il 4 marzo 1490. Nel 1494 occupò il canonicato lasciato libero dal fratello GiovanBattista ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] di Pescara, che fu affidato alle cure di GiovanBattista Musefilo, e poi la fidanzata di lui, giovane sposa per il nipote in pericolo, ma seppe confortarla con l'animo di donna padrona del proprio destino e della sorte dei suoi.
Ormai ella era ...
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BARTOLINI BALDELLI, GiovanBattista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] in favore del B. la stessa regina, su richiesta dell'onnipotente Concino Concini, anche lui, per ragioni di 1614 col Cioli e prese servizio a Firenze, dove nel frattempo era stato a supplirlo il fratello Matteo, il quale finalmente poté essere ...
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DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] padre contrasse nuovo matrimonio con Livia Maria Lercari, di GiovanBattista, da cui nacquero Domenico Maria (doge nel 1707), tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria della Sanità, che era stata eretta dal trisavolo Stefano e affidata ai carmelitani ...
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CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] di vino. Il C. si adopera inoltre, con GiovanBattista d'Arco, a difendere la cittadella e dimostra appieno a Mantova, al C. è affidata la difesa della cittadella di Porto; lì si era rifugiata la principessa Maria, lì finisce per riparare ...
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BARDUCCI, GiovanBattista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] adoperarsi in Roma, tramite il cardinale Giovan Carlo, a favore del fratello del (un suo fratello, Alessandro, era funzionario pontificio in Romagna), ottenne 1656 tornò in patria e assunse il governo della diocesi il 25 giugno. Dovette di lì a ...
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CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] C., insieme con GiovanBattista Caracciolo e il principe di Ottaiano, fece deviare il corso delle acque che dovevano servire i loro piani.
Era talmente diffusa la fama dei metodi violenti e brutali usati dal C. nella repressione della rivolta e tanto ...
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ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] Silvestro, Francesco e GiovanBattista Arnolfini e Lodovico Penitesi e Bernardino Viviani. Il nome dell'A. non figurò , nel 1592 e nel 1598. Nel 1572 era stato inviato come ambasciatore di ubbidienza della Repubblica di Lucca a Gregorio XIII.
Fece un ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] Gli scarsi documenti sulla sua vita attestano che nel 1490 era già sposato con Chiara Bernardi (vedova di GiovanBattista Trenta). Nel 1502 si trovava a Lucca dove ereditò assieme ai fratelli i beni della madre, morta in quell'anno; nello stesso anno ...
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ANGELELLI, Agostino
Luigi Moretti
Nacque a Fabriano, probabilmente intorno al 1530-1535, poiché dalle lettere a lui del Lambin (1568) risulta che allora era già sposato e padre di due figli, dei quali [...] GiovanBattistaera certo giovanetto perché scriveva al Lambin medesimo. Fu dapprima maestro di scuola a Casteldurante l'A. aveva composto un de laudibus caecitatis a sollievo dell'infermità dell'amico.
Fonti e Bibl.: F. Vecchietti, Biblioteca Picena ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...