LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Vergine (affreschi staccati e riportati nella nuova sacrestia del duomo), commissione che un altro allievo di Gaudenzio, GiovanBattistaDellaCerva, aveva invece rifiutato (Sacchi, 1988): i pagamenti al L. si susseguono negli anni 1546, 1549 e 1553 ...
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DELLACERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] anche altri tre contratti stretti tra il D. e alcuni giovani apprendisti pittori, confermando la notizia fornita dal Lanzi sull'esistenza : "... al pinger mi diei / sotto... Gian BattistaDellaCerva./ Il qual mi spinse innanzi contemplando / Quel ch ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] il "maneggiar de libri" e studiò la musica, avendo come maestro Giovan Michele Gerbo (Rime, pp. 401 s.); accenni, questi, importanti per novarese, attivo anche a Milano, Giovanni BattistaDellaCerva, allievo e collaboratore di Gaudenzio Ferrari. ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] un devoto ea un S. Giovanni Battista (Torino, Galleria Sabauda: Ferro, 1983 intorno al 1530, nel tempo in cui il giovane Lanino incominciò a comparire, in atti notarili, accanto il 18 febbraio dello stesso anno, insieme con G. B. DellaCerva, cui era ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] di dense paste di lacche e vernici), prevalenti derivazioni dalla tradizione gaudenziana, da Lanino e DellaCerva fino al parallelismo con il giovane Moncalvi, operante in Lomellina negli stessi anni (cfr. G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino ...
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