BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] condurre un'attività indipendente, anche perché David si era soprattutto dedicato alla tecnica musiva. Data la scarsezza copie delle Fatiche d'Ercole del Pollaiolo, eseguite per GiovanBattista della Palla e mandate in Francia - dà l'indicazione ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da GiovanBattista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] facciata a portico (1771-73).
Nel 1766 il C. era a Perugia per dipingere gli ornati e le scene (otto di B. Galuppi; 1770, primavera, teatro Pubblico di Bologna, alcune scene (la dotazione era di A. Bibiena) per Il Gran Cidde di G. G. Pizzi, musica di ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] che il F. era a Roma, impegnato nei palazzi vaticani. In anni successivi partecipò alla decorazione della nuova sala della Biblioteca vaticana, voluta da Sisto V, insieme con Cesare Nebbia, Giovanni Guerra, Ventura Salimbeni, GiovanBattista Ricci ed ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] Rosaspina, Giacomo Rossi, Giacomo De Maria e GiovanBattista Martinetti; nello stesso anno fu nominato accademico Galleria d’arte moderna), amico dell’artista, che nel 1808 era stato nominato conservatore del Reale Gabinetto di medaglie e monete di ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] la maniera dei veronesiani vicentini, in particolare di GiovanBattista Zelotti. Nel 1572 il M. risulta sposato di capo, di supervisore e di coordinatore veniva assolto dal maestro. Era lui l'ideatore, il disegnatore e in molti casi anche l'esecutore ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] . Nel 1670, monsignor F. Bonvisi e il cardinale GiovanBattista Spada vennero in aiuto dei due artisti, procurando loro, il quadraturista A. Colli, già aiuto di padre Pozzo, era completata, nella tribuna, dall'Assunzione della Vergine, andata però ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] con un nipote abiatico scultore, Francesco di GiovanBattista del Tadda, ha generato alcuni equivoci attributivi nella chiesa di S. Girolamo (Necrologio Cirri, sec. XIX), dove era già stato eretto il suo monumento funebre.
Dei figli del F. che ...
Leggi Tutto
FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di GiovanBattista, ricordato dalle fonti [...] antica ed in particolare al Laocoonte ed ai Lottatori della tribuna degli Uffizi, un gruppo, quest'ultimo, che era stato copiato anche da GiovanBattista.
Non si conosce con esattezza la data di morte di Vincenzo che fu attivo fino al 1755.
Nel 1733 ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] risulta attivo a palazzo ducale, dove la bottega di Giulio si era trasferita fin dal 1536 per portare a termine la decorazione del sotto la direzione del nuovo architetto ducale, GiovanBattista Bertani: il rinnovamento della cattedrale cittadina, ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] a lire 1200 nel 1763, quando sostituì completamente il defunto GiovanBattista Donò (ibid., p. 622).
Ebbe sei figli, la nomina del 17 febbr. 1789 (ibid., p. 233).
Lo stipendio era fissato a 1000 lire annue, più l'aggio di battitura e il diritto ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...