FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] Angelo e Giuseppe e i Ss. Giovanni Battista e Giovanni della Croce in cui il F o di collaboratori (il F. era dedito, durante glì anni napoletani, eseguì una copia della pala di Iacopo Palma il Giovane, conservata nella cattedrale di Monopoli, con La ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] 1461 era presente a Genova dove iniziò a lavorare per conto della Confraternita di S. Giovanni Battista alla decorazione S. Maria delle Grazie (Natale, 1988).
Commissionata da Giovan Matteo Bottigella e dalla moglie Bianca Visconti, raffigura la ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] residenza di Fassolo era invece la Flagellazione di Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giorgio, destinata a decorare la cappella Ducale Firenze 2002, pp. 154-156; V. Farina, Giovan Carlo Doria promotore delle arti a Genova nel primo ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] Si formò nella bottega del pittore Giovan Giacomo Pandolfi, come tramanda un’ 17, 28-30, 42-44), il S. Giovanni Battista e l’Anania, Misaele e Azalia in collezioni private una lettera si evince che nel 1666 era nuovamente a Roma (Campori, 1855, p ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] della villa, pure a Sampierdarena, di Battista Grimaldi (7 sett. 1568) e ospitare la Madonna e santi di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino ( 1680. Nel frattempo, e sempre a Carpi, si era avviato il rapporto con i gesuiti per l'edificazione ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] della pittura, e con tanto profitto che non v'era maestro attivo a Roma che le fosse superiore. Recando la -103; A. Vannugli, Stanzione, Gentileschi, Finoglia: "Le storie di San GiovaniBattista" per il Buen Retiro, in Storia dell'arte, 1994, n. 80, ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] di Giovan Maria da Casteldurante. Dal bagaglio di Giovan Maria 1560, Guido appare iscritto alla Confraternita di S. Giovanni Battista Decollato, o della Morte (Arch. di Stato di La strada di Firenze gli era stata preparata dal cardinale Ferdinando ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] Barbieri, sorella del Guercino - Benedetto il Giovane e Cesare, anch'essi pittori, furono gli di pittura. Le opere di Giovanni Battista mostrano non poche tracce dell'insegnamento di (Malvasia, 1678, p. 259), era figlio di Benedetto di Bartolomeo e di ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] II, p. 456). Di nuovo, nell'estate del 1507 L. era presente in qualità di esperto per decidere in merito alla prosecuzione dei più giovane generazione di artisti, quella di Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo), del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] la Virtù e l'Ignoranza, così come era stato formulato da Leon Battista Alberti nel dialogo Virtus, scritto intorno al forse di Giulio Romano, ma visibile in un disegno attribuito a Giovan Francesco Penni (Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, inv. n ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...