DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] preferito anche al concittadino A.D. Gabbiani, che in primo tempo era stato impegnato all'impresa. L'affresco, del quale è noto il di Pisa, dell'abate Antonio Maria Salvini, di GiovanBattista Riccardi, di Cosimo Vilifranchi medico e commediografo) ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] doveano, e Cesare ne faceva i disegni"; il G., inoltre, "era gran prattico ne lavori grandi, e con molta facilità scompartiva a ciascheduno dei Foconi nei palazzi Vaticani; affreschi, con GiovanBattista Ricci da Novara e Ventura Pallotta, in ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] debito di Enrico II nei confronti dei Buonvisi di Lione, che nel 1553 era di 39.925 scudi, sarebbe salito nel 1557 a 121.023 scudi ( una lettera a GiovanBattista Minutoli, Giovan Michele Bruto osservava che a Lovanio il nome del B. era "celebre... ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Padova sul finire del 1538, raggiungendo così il fratello GiovanBattista, lettore di diritto civile presso lo Studio della compito potesse svolgere Piccolomini che, in ogni caso, non era intenzionato a fare ritorno in patria, a causa della guerra ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] precisa, sia pur scolastica, della maniera di GiovanBattista e Alessandro Maganza; d'altro canto questa dell'ufficio della Sanità, in cui si aggiunge che il M., "pittore vesentin", era stato "amalato di febre e fistolo" (Rossi, 1991, p. 31).
Fonti e ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] pala di Cellio è stato riconosciuto il personaggio che, in età giovanile, era stato ritratto dal D. in un dipinto ora nella Pinacoteca di Brera Torino 1963, p. 50), e il ritratto di GiovanBattista Caccia, in collezione privata (Testori, 1984), vanno ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] 1741 (Carboneri, 1955, p. 32). Il 20 novembre, infine, è il figlio GiovanBattista a chiedere 242 lire per il "modello ossia disegno da detto fu suo padre formato", poiché il G. era morto circa un mese prima "assalito da febbre etica" (Ratti, 1769, p ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] e montata nel 1784, in situ).
Dal 1768 Pécheux era entrato a far parte del circolo di studiosi della marchesa Margherita dei fratelli Ignazio e Filippo Collino e di GiovanBattista Bernero dovevano alternarsi alle composizioni dipinte da Pécheux ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Gabburri (in Honour, 1959); il Gabburri ricorda che GiovanBattista Foggini fu lo zio e il primo maestro del 'ospedale dei fatebenefratelli nell'isola Tiberina a Roma, il cui Ordine era il committente dell'opera); per la Tomba di papa Innocenzo XII ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] , riceve consensi dallo storico Fabio Giordano e da GiovanBattista Della Porta che sottopone al suo esame i libri stupore da riuscire a riproporre gli aspetti più riposti e preziosi, era congeniale al B. ed è da ravvisarsi nella forma epigrammatica, ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...